Salve Maria,
sono nella tua stessa situazione con mia sorella che ha due
figli a carico. Una situazione insostenibile.
Se ti può essere di aiuto sono venuto a conoscenza di un
nuovo decreto (DPCM 159 del 3 dicembre 2014) che dovrebbe
essere in vigore da maggio 2014 il quale dovrebbe stabilire
che l'ISEE calcolato per la retta RSA vada calcolato in
relazione al nucleo familiare e non individuale.
Non sono un esperto di leggi e decreti quindi il mio
consiglio resta quello di chiedere a qualcuno esperto se
effettivamente questo nuovo decreto è in vigore ed è
applicabile alla tua situazione.
Io sto lavorando in questo senso.
Saluti
Federico
15 luglio 2014 8:40 - graziamacchiati
Ciao cara Maria, ho lo stesso tuo problema per mia nonna e
so quanto è difficile. Alla fine, dopo tante peripezie,
abbiamo trovato un ottimo avvocato che gentilmente ci ha
aiutato a risolvere i nostri problemi con la RSA. In
sostanza la RSA ci aveva chiesto di pagare una retta di
1.300 € che noi, dietro suggerimento dell'avvocato, non
abbiamo pagato citando una recente sentenza della cassazione
che dice che è tutto a carico dell'ASL e i contratti di
inserimento in RSA sono invalidi se pongono l'onere del
pagamento a carico dei parenti. Se hai bisogno ti posso dare
il numero di telefono che non posto qui per evidenti ragioni
di privacy e per non fare pubblicità indebita. Puoi
mandarmi una mail all'indirizzo [email protected], ciao e
buona fortuna
Grazia
4 luglio 2014 13:32 - elebon
carissima Maria di Roma, mi sono trovata in una condizione
simile alla tua qualche anno fa, per mio padre... e proprio
tramite le utilissime pagine di ADUC un'altra utente mi ha
"regalato" un numero di telefono di un avvocato di Roma,
l'unico che tratta questo tipo di causa... .e che finore le
ha sempre vinte!( io sto attendendo i tempi giudiziari, ma
nel frattempo, fatti i conteggi pago la cifra della RSA
decurtata della quota pensione sociale, altri si sono visti
arrivare tutti gli arretrati). Infatti esiste una legge
regionale la 97 del 2010 ( mi pare) per la quale il
paziente deve comunque mantenere per le sue spese personali
una cifra equivalente alla quota di pensione sociale (circa
500 euro ad oggi). Purtroppo però il Comune di Roma al
quale la Regione stessa ha fornito il softweare per
calcolare la retta da pagare secondo l'ISEE, dice che
inspiegabilmente questa detrazione non c'è, che ha fatto
presente la cosa alla Regione la quale però ad oggi non
provvede a ottimizzare il softweare. L'unica cosa quindi è
riferirsi all'avvocato che ti dicevo : Avv. Emanuele Foschi
0645443775 ( in genere lo trovi dopo le 15 del pom.. Spero
che ti sia utile, e di avere aggiornamenti, servono sempre a
tutti noi ! un abbraccio Elena B.