Facciamo 4 conti sulla reale sovrappopolazione?
L'intero Stato del Texas in USA misura 695.600 kmq.
L'isola di Manhattan 87 kmq. Nell'isola di Manhattan ci
vivono 1.600.000 abitanti con una densità di 18.000 per
kmq.
7 miliardi di abitanti starebbero nel solo Stato del Texas
con una densità di 10.000 abitanti per kmq.
E rimarrebbe ancora un intero pianeta libero.
Allora dove sta il reale problema della sovrappopolazione se
non nella testa di chi se lo pone senza le dovute
proporzioni?
Non dico che dobbiamo andare a stipare 10.000 abitanti per
kmq nel solo Stato del Texas, è solo un esempio di come sia
falso questo problema.
Il problema reale è la suddivisione globale delle risorse
del pianeta, laddove gli americani e molti paesi occidentali
non vogliono abbandonare il proprio stile di vita fatto di
case da +200mq, suv 3-4L di cilindrata e consumo continuo di
cose superflue.
Inoltre c'è la questione dell'alimentazione. Il pianeta
può ospitare 12-13 miliardi di vegetariani ma non oltre 3-4
miliardi di carnivori/onnivori.
Perché per fare 100gr di carne un bovino deve mangiare 10kg
di cereali, ma se dai direttamente 10kg di cereali e legumi
agli umani ci mangia una famiglia per una settimana.
Senza contare gli ettari e i prodotti agricoli sprecati per
fare biogas e biodiesel.
L'uomo poi risponde come le altre creature al pericolo
dell'estinzione, facendo più figli nelle condizioni di
indigenza e carestia.
Di norma famiglie e individui a cui viene garantita la
sopravvivenza non figliano come conigli per poterne vedere
almeno qualcuno diventare adulto.
Di riduzione della popolazione alcuni personaggi anni fa ne
parlavano di nascosto in convegni a porte chiuse, oggi lo
fanno apertamente proponendo sterilizzazioni di massa o
altre soluzioni poco piacevoli.
Ma nessuno affronta mai il reale problema: la cattiva
distribuzione di ricchezza e risorse nel pianeta. Causata
dalla globalizzazione e dal neo-liberismo che altro non è
che un nome diverso per camuffare il neo-feudalesimo
mercantile che ci stanno propinando le élite dominanti.
Mi giocherei gli zebedei se coloro che si pongono il
problema della sovrappopolazione qualora non fossero
interessati a mantenere lo status quo per motivi di
profitto, non si scoprisse invece che fossero individui con
problemi di socializzazione, agorafobia, sociopatia,
disturbo antisociale o altri problemi relazionali con
l'altro, specie se straniero e diverso.
25 febbraio 2017 18:25 - lucillafiaccola1796
una bella curetta da un-a psichiatra...in modo da sapere con
certezza chi si è ed accettarsi. Si devono rassegnare... i
maschi non concepiscono e non partoriscono. Per mettere al
mondo un condannato a morte che secondo la legge del C.C.
non ha diritti finché non è nato, ci vogliono il polo
negativo e quello positivo. Altri intrugli non funzionano. E
quando ci si prende la responsabilità di far nascere esseri
senzienti senza il loro consenso, è OBBLIGATORIO fornire
una "base" [Ambiente] il più vicino alla perfezione.