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18 gennaio 2017 0:01 - ennio4531
Come far germogliare un seme di cannabis


La germinazione è il processo in cui una nuova pianta inizia a crescere da un seme.

Noto anche come “popping”, la germinazione è il primo passo per iniziare una coltivazione di cannabis (ILLEGALE IN ITALIA!).

I Semi di cannabis possono essere acquisiti da una serie di fonti e possono variare in termini di qualità. Le Banche di semi on-line sono in genere la soluzione migliore per la qualità e la diversità genetica, ma va notato che le operazioni all’estero esistono in zone grigie legali in molti paesi.

Quando si è fatta l’acquisizione di semi, si vuole fare in modo che siano maturati, apparendo di colore marrone scuro con accenti leggeri e una sensazione di durezza. Quello che non vogliamo è che un seme che si senta fresco e sembri verde, il che indica che il seme non ha mai raggiunto la piena maturità.

Una volta che avete i vostri semi di cannabis, assicuratevi di avere lo spazio necessario per consentire alle piante di crescere e di essere in buona salute. Non fate germogliare i semi se non siete sicuri del vostro spazio di crescita, della disponibilità di tempo, o della voglia di fare.

Invece, assicuratevi che le seguenti domande logistiche abbiano risposta prima di iniziare.
Qual è il modo migliore per far germinare i Semi di cannabis?

I semi di cannabis richiedono tre fattori per germinare: acqua, calore e aria. Grazie a questo, ci sono molti metodi per germinare i semi.

Il metodo più comune e semplice prevede l’uso di strati di carta assorbente saturi in acqua.

Per questo metodo è necessario:

Fase 1: Prendere quattro fogli di carta assorbente e metterli a bagno con acqua distillata. I fogli devono essere messi a bagno, ma non dovrebbe esserci acqua corrente in eccesso.

Fase 2: Prendere due dei tovaglioli di carta e metterli sul piatto. Poi mettere i semi di cannabis ad almeno un pollice di distanza l’uno dall’altro e coprirli con i restanti due fogli di carta assorbente imbevuti di acqua.

Fase 3: Per creare uno spazio protetto scuro, prendere un altro piatto e capovolgerlo per coprire i semi (come una cupola).

Passo 4: Assicurarsi che l’area che sia tenuti in caldo – da qualche parte tra 70-90 ° C.


Dopo aver completato questi passaggi, è il momento di aspettare. È possibile controllare i tovaglioli di carta per accertarsi che siano ancora saturi, e se sembrano perdere la loro umidità, è possibile applicare più acqua per mantenere i semi in buone condizioni.

Alcuni semi germinano molto rapidamente, mentre altri possono richiedere diversi giorni. Sai che un seme è germinato una volta che appare la spaccatura sul seme ed un singolo germoglio. Questo è anche conosciuto come la “radice a fittone” – il segno di una germinazione di successo.

E’ importante mantenere questa zona sterile, in modo da non toccare i semi o la radice a fittone quando cominciano a dividersi.
Il trapianto del seme germinato

Una volta che si vede la radice a fittone, è il momento di trasferire il seme germinato nel suo terreno di coltura.

Piccoli vasi da 2 pollici sono un buon punto di partenza.

Riempite i vasi con sciolto, arioso terriccio e fate un buco al centro di circa un quarto di pollice verso il basso con una penna o una matita. Per trasferire il seme, usate un paio di pinzette per raccogliere delicatamente, poi rilasciate il seme nel foro con la radice a fittone rivolta verso il basso e leggermente coprite con il terreno.

Successivamente sarà necessario irrigare il terreno.

Inizialmente utilizzando uno spray in grado di fornire l’umidità senza sovra-saturare il suolo.

Se si vuole si può dare acqua al seme, ma eccesso di acqua può soffocare e uccidere il germoglio.

Prestare attenzione alla temperatura ed al livello di umidità del terreno per mantenere il seme in condizioni ideali e nel giro di una settimana o giù di lì si dovrebbe vedere una piantina che inizia a crescere dal suolo.

La germinazione dei semi non va sempre come previsto.

Alcuni semi saranno “matti”. Altri saranno lenti e richiederanno più tempo per germogliare. Alcuni semi si apriranno in modo rapido e cresceranno rapidamente.

Questa è la bellezza dei semi.








































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17 gennaio 2017 8:55 - ennius4531
Lo sforzo per meglio conoscere gli effetti del mondo che ci circonda ci renderà più consapevoli sul come comportarci ...

..
Lo stordimento dato dal consumo di Marijuana è espressione di un disturbo delle funzioni cerebrali. Il THC si lega ai recettori dell’anandamide, provocando i seguenti disturbi:
la percezione viene limitata e distorta, non è più possibile distinguere ciò che è reale da ciò che non lo è.

I “fumatori di Hashish” scambiano questo effetto per una “estensione della consapevolezza”, non realizzano che si tratta di un disturbo.»

HARVARD, LO STUDIO: ‘USO MARIJUANA, ANCHE LIEVE E CASUALE, DANNEGGIA CERVELLO’
APRILE 16, 2014
Esperimenti della Harvard Medical School con la cannabis hanno dimostrato che anche il suo uso casuale è alla base di danni permanenti al cervello.
Questa è ben lungi dall’essere una droga “leggera” e nessuno sotto i 30 anni dovrebbe mai usarla, dicono gli scienziati che hanno condotto la ricerca.

Nello studio, pubblicato sul Journal of Neurosciences, le persone che avevano usato cannabis una o due volte la settimana anche per pochi mesi, sono stati trovati avere cambiamenti nelle zone del cervello che regolano le emozioni, la motivazione e la dipendenza.

STUDIO, CANNABIS CAUSA L’INSORGERE DI PSICOSI: SCHIZOFRENIA E DISTURBO BIPOLARE
GENNAIO 10, 2014

Nel nuovo studio, pubblicato in Schizophrenia Bulletin, i ricercatori si sono concentrati sui modelli di consumo di cannabis, il sesso e le relazioni tra tali fattori e un’insorgenza precoce del primo episodio psicotico .

Lo studio svolto da ricercatori britannici su adulti che hanno vissuto episodi di psicosi, l’assunzione di marijuana è stata collegata all’insorgere della malattia.
Il legame tra l’uso della cannabis e le malattie psichiche è ormai noto, soprattutto nei casi di schizofrenia.

In questo caso, come riferisce Marta Di Forti , che ha guidato la ricerca presso l’Istituto di Psichiatria al Kings College, lo studio associa l’uso quotidiano di cannabis all’insorgere della psicosi.
17 gennaio 2017 0:56 - anandamide1972
Lo sai erniuccio che sono cose molto diverse la ayahuasca e microdots.

Getta il tuo MAO è scaduto, non senti niente altrimenti.
17 gennaio 2017 0:55 - anandamide1972
erniuccio (quello sonvolto non questo sotto che dice cose sensate), come sta andando la cura ?

Dimmi che differenze ci trovi con le micropunte...
17 gennaio 2017 0:19 - ennio4531
Come far germogliare un seme di cannabis


La germinazione è il processo in cui una nuova pianta inizia a crescere da un seme.

Noto anche come “popping”, la germinazione è il primo passo per iniziare una coltivazione di cannabis (ILLEGALE IN ITALIA!).

I Semi di cannabis possono essere acquisiti da una serie di fonti e possono variare in termini di qualità. Le Banche di semi on-line sono in genere la soluzione migliore per la qualità e la diversità genetica, ma va notato che le operazioni all’estero esistono in zone grigie legali in molti paesi.

Quando si è fatta l’acquisizione di semi, si vuole fare in modo che siano maturati, apparendo di colore marrone scuro con accenti leggeri e una sensazione di durezza. Quello che non vogliamo è che un seme che si senta fresco e sembri verde, il che indica che il seme non ha mai raggiunto la piena maturità.

Una volta che avete i vostri semi di cannabis, assicuratevi di avere lo spazio necessario per consentire alle piante di crescere e di essere in buona salute. Non fate germogliare i semi se non siete sicuri del vostro spazio di crescita, della disponibilità di tempo, o della voglia di fare.

Invece, assicuratevi che le seguenti domande logistiche abbiano risposta prima di iniziare.
Qual è il modo migliore per far germinare i Semi di cannabis?

I semi di cannabis richiedono tre fattori per germinare: acqua, calore e aria. Grazie a questo, ci sono molti metodi per germinare i semi.

Il metodo più comune e semplice prevede l’uso di strati di carta assorbente saturi in acqua.

Per questo metodo è necessario:

Fase 1: Prendere quattro fogli di carta assorbente e metterli a bagno con acqua distillata. I fogli devono essere messi a bagno, ma non dovrebbe esserci acqua corrente in eccesso.

Fase 2: Prendere due dei tovaglioli di carta e metterli sul piatto. Poi mettere i semi di cannabis ad almeno un pollice di distanza l’uno dall’altro e coprirli con i restanti due fogli di carta assorbente imbevuti di acqua.

Fase 3: Per creare uno spazio protetto scuro, prendere un altro piatto e capovolgerlo per coprire i semi (come una cupola).

Passo 4: Assicurarsi che l’area che sia tenuti in caldo – da qualche parte tra 70-90 ° C.


Dopo aver completato questi passaggi, è il momento di aspettare. È possibile controllare i tovaglioli di carta per accertarsi che siano ancora saturi, e se sembrano perdere la loro umidità, è possibile applicare più acqua per mantenere i semi in buone condizioni.

Alcuni semi germinano molto rapidamente, mentre altri possono richiedere diversi giorni. Sai che un seme è germinato una volta che appare la spaccatura sul seme ed un singolo germoglio. Questo è anche conosciuto come la “radice a fittone” – il segno di una germinazione di successo.

E’ importante mantenere questa zona sterile, in modo da non toccare i semi o la radice a fittone quando cominciano a dividersi.
Il trapianto del seme germinato

Una volta che si vede la radice a fittone, è il momento di trasferire il seme germinato nel suo terreno di coltura.

Piccoli vasi da 2 pollici sono un buon punto di partenza.

Riempite i vasi con sciolto, arioso terriccio e fate un buco al centro di circa un quarto di pollice verso il basso con una penna o una matita. Per trasferire il seme, usate un paio di pinzette per raccogliere delicatamente, poi rilasciate il seme nel foro con la radice a fittone rivolta verso il basso e leggermente coprite con il terreno.

Successivamente sarà necessario irrigare il terreno.

Inizialmente utilizzando uno spray in grado di fornire l’umidità senza sovra-saturare il suolo.

Se si vuole si può dare acqua al seme, ma eccesso di acqua può soffocare e uccidere il germoglio.

Prestare attenzione alla temperatura ed al livello di umidità del terreno per mantenere il seme in condizioni ideali e nel giro di una settimana o giù di lì si dovrebbe vedere una piantina che inizia a crescere dal suolo.

La germinazione dei semi non va sempre come previsto.

Alcuni semi saranno “matti”. Altri saranno lenti e richiederanno più tempo per germogliare. Alcuni semi si apriranno in modo rapido e cresceranno rapidamente.

Questa è la bellezza dei semi.












































































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16 gennaio 2017 13:32 - ennius4531
Lo sforzo per meglio conoscere gli effetti del mondo che ci circonda ci renderà più consapevoli sul come comportarci ...

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Lo stordimento dato dal consumo di Marijuana è espressione di un disturbo delle funzioni cerebrali. Il THC si lega ai recettori dell’anandamide, provocando i seguenti disturbi:
la percezione viene limitata e distorta, non è più possibile distinguere ciò che è reale da ciò che non lo è.

I “fumatori di Hashish” scambiano questo effetto per una “estensione della consapevolezza”, non realizzano che si tratta di un disturbo.»

HARVARD, LO STUDIO: ‘USO MARIJUANA, ANCHE LIEVE E CASUALE, DANNEGGIA CERVELLO’
APRILE 16, 2014
Esperimenti della Harvard Medical School con la cannabis hanno dimostrato che anche il suo uso casuale è alla base di danni permanenti al cervello.
Questa è ben lungi dall’essere una droga “leggera” e nessuno sotto i 30 anni dovrebbe mai usarla, dicono gli scienziati che hanno condotto la ricerca.

Nello studio, pubblicato sul Journal of Neurosciences, le persone che avevano usato cannabis una o due volte la settimana anche per pochi mesi, sono stati trovati avere cambiamenti nelle zone del cervello che regolano le emozioni, la motivazione e la dipendenza.

STUDIO, CANNABIS CAUSA L’INSORGERE DI PSICOSI: SCHIZOFRENIA E DISTURBO BIPOLARE
GENNAIO 10, 2014

Nel nuovo studio, pubblicato in Schizophrenia Bulletin, i ricercatori si sono concentrati sui modelli di consumo di cannabis, il sesso e le relazioni tra tali fattori e un’insorgenza precoce del primo episodio psicotico .

Lo studio svolto da ricercatori britannici su adulti che hanno vissuto episodi di psicosi, l’assunzione di marijuana è stata collegata all’insorgere della malattia.
Il legame tra l’uso della cannabis e le malattie psichiche è ormai noto, soprattutto nei casi di schizofrenia.

In questo caso, come riferisce Marta Di Forti , che ha guidato la ricerca presso l’Istituto di Psichiatria al Kings College, lo studio associa l’uso quotidiano di cannabis all’insorgere della psicosi.
16 gennaio 2017 0:40 - ennio4531
Come far germogliare un seme di cannabis


La germinazione è il processo in cui una nuova pianta inizia a crescere da un seme.

Noto anche come “popping”, la germinazione è il primo passo per iniziare una coltivazione di cannabis (ILLEGALE IN ITALIA!).

I Semi di cannabis possono essere acquisiti da una serie di fonti e possono variare in termini di qualità. Le Banche di semi on-line sono in genere la soluzione migliore per la qualità e la diversità genetica, ma va notato che le operazioni all’estero esistono in zone grigie legali in molti paesi.

Quando si è fatta l’acquisizione di semi, si vuole fare in modo che siano maturati, apparendo di colore marrone scuro con accenti leggeri e una sensazione di durezza. Quello che non vogliamo è che un seme che si senta fresco e sembri verde, il che indica che il seme non ha mai raggiunto la piena maturità.

Una volta che avete i vostri semi di cannabis, assicuratevi di avere lo spazio necessario per consentire alle piante di crescere e di essere in buona salute. Non fate germogliare i semi se non siete sicuri del vostro spazio di crescita, della disponibilità di tempo, o della voglia di fare.

Invece, assicuratevi che le seguenti domande logistiche abbiano risposta prima di iniziare.
Qual è il modo migliore per far germinare i Semi di cannabis?

I semi di cannabis richiedono tre fattori per germinare: acqua, calore e aria. Grazie a questo, ci sono molti metodi per germinare i semi.

Il metodo più comune e semplice prevede l’uso di strati di carta assorbente saturi in acqua.

Per questo metodo è necessario:

Fase 1: Prendere quattro fogli di carta assorbente e metterli a bagno con acqua distillata. I fogli devono essere messi a bagno, ma non dovrebbe esserci acqua corrente in eccesso.

Fase 2: Prendere due dei tovaglioli di carta e metterli sul piatto. Poi mettere i semi di cannabis ad almeno un pollice di distanza l’uno dall’altro e coprirli con i restanti due fogli di carta assorbente imbevuti di acqua.

Fase 3: Per creare uno spazio protetto scuro, prendere un altro piatto e capovolgerlo per coprire i semi (come una cupola).

Passo 4: Assicurarsi che l’area che sia tenuti in caldo – da qualche parte tra 70-90 ° C.


Dopo aver completato questi passaggi, è il momento di aspettare. È possibile controllare i tovaglioli di carta per accertarsi che siano ancora saturi, e se sembrano perdere la loro umidità, è possibile applicare più acqua per mantenere i semi in buone condizioni.

Alcuni semi germinano molto rapidamente, mentre altri possono richiedere diversi giorni. Sai che un seme è germinato una volta che appare la spaccatura sul seme ed un singolo germoglio. Questo è anche conosciuto come la “radice a fittone” – il segno di una germinazione di successo.

E’ importante mantenere questa zona sterile, in modo da non toccare i semi o la radice a fittone quando cominciano a dividersi.
Il trapianto del seme germinato

Una volta che si vede la radice a fittone, è il momento di trasferire il seme germinato nel suo terreno di coltura.

Piccoli vasi da 2 pollici sono un buon punto di partenza.

Riempite i vasi con sciolto, arioso terriccio e fate un buco al centro di circa un quarto di pollice verso il basso con una penna o una matita. Per trasferire il seme, usate un paio di pinzette per raccogliere delicatamente, poi rilasciate il seme nel foro con la radice a fittone rivolta verso il basso e leggermente coprite con il terreno.

Successivamente sarà necessario irrigare il terreno.

Inizialmente utilizzando uno spray in grado di fornire l’umidità senza sovra-saturare il suolo.

Se si vuole si può dare acqua al seme, ma eccesso di acqua può soffocare e uccidere il germoglio.

Prestare attenzione alla temperatura ed al livello di umidità del terreno per mantenere il seme in condizioni ideali e nel giro di una settimana o giù di lì si dovrebbe vedere una piantina che inizia a crescere dal suolo.

La germinazione dei semi non va sempre come previsto.

Alcuni semi saranno “matti”. Altri saranno lenti e richiederanno più tempo per germogliare. Alcuni semi si apriranno in modo rapido e cresceranno rapidamente.

Questa è la bellezza dei semi.

































































































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8 gennaio 2017 21:52 - Starfighter23
brava testa di cazzo alcolizzata di Lucilla Fiaccola giudichi spaccoatori chi si cura con la cannabis,tra cui un malato di cancro,ma fottiti veramente tu e il tuo amico ennio4531,visto che scoppi di salute rideremo quando ti ammalerai tu
8 gennaio 2017 1:29 - anandamide1972
Se c'è qualche spacciatore in giro mi contatti in qualche modo perché io sono un cliente appetibile, dato che non mi interessa il prezzo, ma solo la qualità. Meglio poco molto buono che tanta mediocre, per me, per altri invece è il contrario ( meno male, perché di cose buonissime non ce ne sono abbastanza per tutti).

Sulla diatriba, però, mi verrebbe da dire...come, il nemico del mio nemico è mio amico....anche se tanto amico non mi è, dato che quando ci ho parlato, mi ha preso in giro come ora fa il mio " nemico ". mah...o come mai ?
Aveva ragione Sun Tsu ? Machiavelli ? von Clausewitz ? tutti ? o nessuno ? e io, ho un po' di ragione ? ho più ragione o più torto ?

Stop.
7 gennaio 2017 19:47 - lucillafiaccola1796
voi oltre che spacciati, siete spacciatori.
L'avrà capito anche ennio4531, che secondo me, sta perdendo tempo appresso a voi. E a mai più incontrarci.
7 gennaio 2017 8:34 - Starfighter23
ci credo Lucilla che non hai bisogno di drogarti,da come parli sembri gia in LSD al naturale,non serve di certo aggiungere del pattume ludico
6 gennaio 2017 22:02 - ennio4531
... ci troviamo di fronte ad antiproibizionisti d'accatto ovvero tardi squadristi di ducesca memoria che vorrebbero tappare la bocca a chi li contesta e a pifferai cantori del pattume ludico.
6 gennaio 2017 20:02 - rottenhmajer
Ah, sei cosi, "nature".
beata te.
C'è chi spende fior di soldoni per ridursi in un certo stato e tu non ne hai bisogno.
Fortunata...........
6 gennaio 2017 18:27 - lucillafiaccola1796
io non mi bevo e non mi fumo niente...e non mi prendo neanche medicinacce...o vaccini perché "populista anti sistema".
Se volete fumarvi, fate pure...a me che diate i vostri soldi agli spacciatori extraparlamentari e non, che me frega?
6 gennaio 2017 8:17 - rottenhmajer
...si chiede, cosa ti sei bevuta e quanto?
28 dicembre 2016 13:01 - enrico3696
o Lucilla, ma cosa ti sei fumata? leggerti e' un trip
27 dicembre 2016 7:05 - Starfighter23
veramente cara Lucilla l'ayauasca e' una pianta amazzonica usata da centinaia di anni da popolazioni locali che di certo non hanno problemi esistenziali,prima di generalizzare droga di qua e droga di la,documentati un attimo qui si parla di piante medicinali molto preziose per la specie umana,l'Italia e' il paese che utilizza piu psicofarmaci e antibiotici in Europa,quindi zitti perfavore prima di continuare a sparare cazzate come fai anche sulla cannabis,mi fa piacere che non sei malata,sei fortunata e non hai bisogno di piante medicinali ma non ci rompere i coglioni se ci curiamo con delle piante sacre,questo generalizzare a capocchia non porta da nessuna parte,studiati qualcosa e poi parla
27 dicembre 2016 2:33 - anandamide1972
qui solo osso tossico.
26 dicembre 2016 17:48 - lucillafiaccola1796
a me sembra che gli statunitensi abbiano talmente tanti problemi esistenziali che drogandosi con ogni sorta di schifezze, inclusa la cacca cola, non risolvono, ma aggravano la loro "mascherata" disperazione di non poter essere i primi in tutto, se non nella brutalità dell'ani-MALE u-mano. E più vogliono primeggiare, facendo della competizione la loro ragione di vita che porta alla morte loro [e chisse fregherebbe] e alla morte di tutto il Pianeta. Come il maschilismo estremo uccide la femmina che non possono possedere, così loro assassinano la Terra che è di TUTTI. Ed il feticcio io degli eserciti è in agguato per rendere Nostra Madre e Sorella Natura un inferno. Sono i suoi “follower$” i diavoli che con il male impediscono al Bene di avere il sopravvento, come è GIUSTO. La colpa maggiore è degli indifferenti krumiri che ci stanno a fianco. E' dovere nostro difenderci e difendere il Corpo e lo Spirito di Natura. Anche per quelli che mettiamo al “mondo” senza il loro consenso.
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