COMMENTI
  (Da 1 a 13 di 13)  
6 luglio 2016 10:09 - fform
Se lo stato permette l' uso e l' abuso di alcool non può impedire quello di cannabis: La cannabis è un sedativo, l' abuso comporta sonnolenza, al contrario l' alcool è un eccitante e l' abuso comporta spesso euforia che sfocia in aggressività o peggio ci si esalta alla guida con conseguenze tragiche... Per riprendere l' articolo occorre che chi pensa che la cannabis sia nociva, prima di mobilitarsi per la non legalizzazione si mobiliti e ottenga la proibizione dell' alcool. Senza aver fatto prima ciò è IPOCRITA opporsi alla legalizzazione di una sostanza assai più innocua rispetto al alcool, che invece è legale nonostante tutto...
6 luglio 2016 8:53 - Dilon
A parte quanto da me criticato ieri, che mi e' parso accogliere consensi. Sono comunque favorevole all'utilizzo della cannabis (THC) a scopo curativo e con totale esenzione.
E' assolutamente realistico che anche l'uso non eccessivo non dovrebbe essere considerabile reato, ma non dimentichiamo che catrame e monossido di carbonio si creano comunque bella combustione (quando si fuma), non mi esprimo sui danni possibili che l'ingestione : il tipico Bon Bon, il tea (vedi l'esilarante film L'Erba di Grace) od alternative varie , possono danneggiare, danni ai reni ed al fegato. Pero' che dire , e' vero che se una persona vive a Milano , Roma. Firenze... basta che respiri e ha assunto già' gli stessi veleni. E' alquanto realistico quanto mi sembra dichiarato dal DNA, la "legalizzazione" potrebbe essere utile a mantenere sotto controllo l'uso , detraendo denaro illecito ai criminali : Mafia. Credo che sia un passo da affrontare ma con un campagna informativa molto seria su mass media ed internet. .
5 luglio 2016 17:14 - Starfighter23
parlano di sostanze non certificate ed analizzate scientificamente,pensassero ai pesticidi e alle sostanze certificate cancerogene certe nel piatto e nel vino di casa loro pagliacci,e tutta la chimica e le porcate che prendono per tirare avanti,pezzi di ipocriti,magari lo stesso pm e' pure un fumatore di tabacco,pensassero ai veleni di stato che assumono quotidianamente al posto di professare cazzate sulla cannabis terapeutica.
di pm avventuruosi con teorie di accusa strambe se ne sono visti,ma questo sicuramente li batte tutti,cattofascismo e ignoranza alla Beatrice Lorenzin.
Basterebbe che il perito portasse a confronto quella spazzatura di bedrocan coltivato con le peggio porcate chimiche distribuito dalle nostre asl per dimostrare,che il materiale di Pellegrini era di grado medico nettamente superiore,e che il bedrocan a confronto e' veleno,non si capisce come mai l'idroponica chimica sia tollerata dalle nostre asl e dai nostri pm
Bedrocan non e' mai approdato negli Stati Uniti perche' i pazienti lo butterebbero nella spazzatura,non ho mai sentito della cannabis puzzare cosi chimicamente,solo in un paese fascista come questo certe regioni obbligano i pazienti a pagare 20 euro al grammo per avvelenarsi,obbligando questi ad autoprodursela,visto il costo e la tossicita' del prodotto farmaceutico
5 luglio 2016 16:03 - Starfighter23
@P.I.C

...Per un paziente o un medico o qualunque cittadino, è vietato dalla legge, portare una sostanza illegale ad un laboratorio di analisi, altrimenti non ci sarebbero problemi a presentare la spettrografia completa di ciò che si coltiva e consuma..

perfetto ma per un avvocato non e' vietato,quindi tramite il vostro legale chiedete subito una perizia approfondita' del prodotto in questione,la difesa puo nominare un perito ect...ho assistito da vicino purtroppo a casi del genere,dove poi la perizia si e' dimostrata fondamentale per una risoluzione del procedimento,come e' successo anche nel caso Cinquini e in molti altri casi

inoltre devono dire quali sono le sostanze non certificate ed analizzate scientificamente,visto che ne sanno cosi tanto,elencassero una ad una queste sostanze,si devono solo vergognare,stanno costruendo solo un castello di sabbia,che speriamo venga smontato a breve

i miei migliori auguri di cuore
5 luglio 2016 13:21 - pic3568
Per un paziente o un medico o qualunque cittadino, è vietato dalla legge, portare una sostanza illegale ad un laboratorio di analisi, altrimenti non ci sarebbero problemi a presentare la spettrografia completa di ciò che si coltiva e consuma. La legge attuale è ben congegnata non c'è che dire, ti criticano per non analizzare scientificamente cosa assumi (come se il vino che bevi fosse tutto uguale e standardizzato...) e contemporaneamente, ti vietano di fare qualunque tipo di analisi per accertarlo, davvero complimenti al legislatore. Per inciso come per tutti gli altri vegetali ad uso umano, la cannabis coltivata in proprio per autoconsumo risulta di qualità ben superiore rispetto alla produzione standardizzata o su vasta scala, farmaceutica o narcomafiosa che sia. Sotto sotto è che la natura farebbe concorrenza sleale, ai prodotti dell'industria chimico-farmaceutica e della mafia, se non ci fosse il carcere come deterrente per tutti senza eccezioni, a protezione di quei profitti.
5 luglio 2016 10:51 - Starfighter23
loro invece la salute di Pellegrini la tutelano con il Toradol,che sappiamo essere un farmaco con vari tipi di tossicita',alla faccia della coerenza
5 luglio 2016 10:48 - Starfighter23
@P.I.C.

..."per proteggere la sua salute dall'assunzione di cannabis autocoltivata contenente sostanze non certificate ed analizzate scientificamente"....

bene analizassero la cannabis autocoltivata da Pellegrini e il signor pm ci dica quali sono queste sostanze non certificate ed analizzate scientificamente,perche non richiedono un analisi approfomndita per dirci quali sono ? semplice perche sanno di mentire clamorosamente

Chiedete voi difesa un analisi dettagliata per smentire questa bufala,il caso Pellegrini rappresenta una concreta minaccia verso chiunque provi a curarsi con la cannabis in Italia,la regione Abruzzo si deve vergognare,spero che ci siano presto delle nuove normative a tutela di chi fa uso terapeutico per patologie gravi come Pellegrini e si renda conto all'interrogazione parlamemntare fatta a riguardo del caso

FABRIZIO PELLEGRINI LIBERO SUBITO !!!
5 luglio 2016 10:04 - pic3568
" prima di occuparsi un Parlamento di questa legge, in materia di salute, perché non si occupa della prima causa al mondo (Italia inclusa) non considerata droga ?
L'Alcol. "
Il motivo è semplice: l'Alcol è vero causa effetti nocivi gravi e permanenti fino alla morte, a differenza della cannabis, quindi a livello sanitario è un problema concreto e reale, a differenza della cannabis. Al secondo posto come nocività per la salute dei cittadini e per le casse dei sistemi sanitari europei, è la nicotina.
MA, nessuno va in carcere per l'utilizzo personale di questi veleni! mentre se un malato usa cannabis, con l'aggravante di non comprarla al mercato nero (!!) e di non avere i soldi per comprarla in farmacia, viene di fatto equiparato ad uno spacciatore (l'autocoltivazione è reato penale grave indipendentemente dall'uso cui sarà destinato il raccolto) e si ritrova in carcere, come successo più volte al pianista e pittore Fabrizio Pellegrini di Chieti, affetto da fibromialgia e tuttora detenuto (da quasi un mese, questa volta) nel carcere di Madonna del Freddo di Chieti, nonostante le molte istanze ed appelli dell'avvocato.
Si fa entrare il malato, "per proteggere la sua salute dall'assunzione di cannabis autocoltivata contenente sostanze non certificate ed analizzate scientificamente", nell'incubo dei gironi infernali: polizie, perquisizioni all'alba, carcere, processi, avvocati, appelli ecc., tutte cose che certo alla salute di un malato bene non fanno. Ed ecco svelata l'ipocrisia di chi auspica sia mantenuto il divieto penale per questo anacronistico 'reato senza vittime', e lo fa pretendendo di parlare a nome dei malati (!!!) ed a loro tutela!
Insomma, questa emergenza democratica e sociale che riguarda masse di milioni di Italiani malati e non, vi sembra o no un motivo valido e sufficiente, per pretendere una nuova legislazione sulla cannabis subito?

P.I.C.
5 luglio 2016 3:32 - Dilon
Putroppo molto ci sarebbe da dire, ed intendo "INFORMARE", ma l'attuale forma di Governo dello Stato Italiano informa in modo corretto?
Io credo di no, non avendone la convenienza economica. Legalizzare la cannabis ? Mi sembra fuoriesca da quanto deciso nel Parlamento Europeo (se ancora esiste). Convengo che l'uso a scopo terapeutico e' stato ampiamente dimostrato, non entro nel merito di chi poi appalterebbe la produzione (ricordo che si sta ancora trattando il TTIP). Ritengo e sono pronto a scommettere (dato che ora e' legale, sembra) 10.000 pacchetti di MARLBORO ROSSE (fanno bene queste vero ? Alle cassa dello Stato) che l'attuale Governo (lo e' ?) Italiano e l'intero Parlamento non riuscirà mai a fare approvare una legge di questo genere, e nel caso sarebbe talmente restrittiva, che costerebbe sempre meno comprare dal pusher della porta a fianco. Comunque prima di occuparsi un Parlamento di questa legge, in materia di salute, perché non si occupa della prima causa al mondo (Italia inclusa) non considerata droga ?

L'Alcol.

Non mi dilungo , segnalo solo un link dal quale si può arrivare ad essere molto più informati (scrive qualcuno che è uscito dal turbine, ma sempre con la tentazione di ricaderci, oltre a patirne alcune conseguenze (e tutto partì da una canna... che sfiga) :

http://www.ilpost.it/2015/04/20/alcol-italia-consumo-istat/
3 luglio 2016 19:27 - lucillafiaccola1796
grazie armando per la spiegazkione
2 luglio 2016 0:21 - armando977
Mi correggo :per determinate patologie il dolore lo toglie
2 luglio 2016 0:19 - armando977
Ciao Lucilla prima di tutto non è che toglie tutti i dolori ma ne allieva alcuni, comunque la puoi assumere in svariati modi fra i quali fumare è il più dannoso:si può ricorrere ad esempio agli infusi, svariati modi alentari, vaporizzazione, ma anche cerotti, estratti, oli,creme, supposte ecc.
1 luglio 2016 18:53 - lucillafiaccola1796
io non ho capito una cosa...
se la cannabis serve per annullare il dolore, è necessario fumarsela, o ci si può faqre un decotto?
IO non ci credo che la "libereranno". Ci si fanno ricchi con il "proibizionismo". Non ci credo!!! E poi i seguaci del capo branco solo masckio che sta nei cieli, in terra e soprattutto nel regno del male...non prescrive che bisogna soffrire qui, da vivi, per poi giore lassù, da morti?
  COMMENTI
  (Da 1 a 13 di 13)