Proprio ieri 22 agoto 2011, mio malgrado, mi sono recata al
PS di San Donato Milanese.Struttura nuova, pulita, maxi
schermi dove si poteva controllare lo stato del proprio
numero con il relativo colore.
Sono arrivata alle 8,25 sul tabellone cerano
2 bianchi ( compreso il mio) e due verdi
totali in visita 8, gli altri erano quelli che
arrivavano con le mbulanze non inseriti nel tabellone.
Volendo guardare potevano esaurire tutti i codici in un paio
d'ore. Già. Que due poveri bianchi uno delle 8.30 e l'altro
dell 8.45 li hanno smaltiti rispettivamente il secondo alle
18 ed il primo
(cioe' io alle 2 della notte del 23).
Poi mi vengono anche a dire di pagare il Ticket.
18 ore immobile sulla sedia a rotelle con una distorsione al
ginocchio. Questo l'ho saputo dopo naturalmete. Senza
mangiare e senza alcuna informazione sulla tempistica
nonostante i ripetuti solleciti da parte nostra,io sono
andata da loro perche' pensavo qualche rottura ... non sono
un ortopedico, anche se fossi andata dal mio medico curante
mi avrebbe consigliato di rivolgermi al PS. E' anche logico,
dove vado se non cammino?
Quindi NON sono d'accordo al pagamento del Bianco perche'
èuna presa in giro. Come, io
sto lì di più degli altri con dolore, con il pensiero di
chissà cosa possa essere, e poi alla fine devo anche
sborsare 25 eurini...NO NO:
Poi un altra cosa chi stabilise al trige il bianco piuttosto
che il verde? Con quale criterio?
E' logico che se un persona si rivolge a loro e' perche' ha
bisogno.
21 luglio 2011 13:38 - savpg8801
Ritorno a dire che anche già detto per altri motivi, che
l'Italia NON è la Germania. Teste completamente diverse in
tutto.
Inutili le polemiche infattibili.
Inutili gli esempi eclatanti che tutti conosciamo.
Inutile far finta di non aver letto la relazione degli
interventi.
Inutile dar contro a un sistema che già dall'alto tende a
non essere volutamente modificato sparando parole sempre
contro gli utenti e mai ponendo effettivi rimedi che non
siano di inserimento tasse o incolpando sempre gli
stessi.
Se c'è la disposizione che i medici di famiglia (sono
professionisti a contratto o altre forme)non siano presenti
a certe ore e certi giorni della settimana, non l'hanno
votato e deciso loro; così è.
Se la guardia medica (e sono d'accordo con francesco7546, ma
l'ho più volte detto anchio e provato sulla mia pelle,che
questi non vengono quasi mai, ma ti mandano al PS con la
scusa che non hanno attrezzature o altro (io azzardo a dire
anche competenza, anche se, per esempio, in PS ti possono
fare anche analisi immediate e la guardia no), ti visita(?)
e non ci capisce anche perchè non ti conosce e ti manda al
PS (disposizione di maggio c.a. almeno in Em-Romagna), ci
sta scritto che non paghi ticket se ti ha inviato il medico
di famiglia o la guardia medica (ma se te lo ha detto per
telefono?), invece ci vai e paghi, ma da cretino paziente
non puoi sapere che kazzo hai (a meno che non fai il
furbino).
--
Il mio medico finisce ambulatorio alle 12 del venerdì. alla
notte mi sento poco bene, non lo posso chiamare perchè la
segreteria dice di rivolgersi alla guardia medica. Mi
rivolgo a codesta e dopo lungo interrogatorio, mi
consigliano, anche per non perdere tempo, di recarmi al PS.
Lì il tempo lo perdo perchè un infermiere mi dice, con
grande professionalità e competenza, che sono codice bianco
(ed io che ne sapevo? stavo male, credevo di avere qualche
forma allergica) dopo tre ore (sono andato bene perchè era
notte) mi visitano, e finalmente scoprono, perchè IO fra
altre cose, gli ho ipotizzato di aver assunto un Kazzo di
aloe collutorio (peraltro consigliatami tempo prima da un
dermatologo) che mi aveva gonfiato e annerito la lingua.
Finalmente il medico esultante, ha scoperto che c'era anche
un po di clorexidina e che la colpa era di quella (e io
credevo di avere una reazione allergica, mica lo sapevo,
poteva anche essere qualcos'altro dato che avevo iniziato il
pomeriggio stesso ad assumere un nuovo
antibioticoI(regolarmente prescrittomi dal medico!).
Fine della favola del furbetto del prontosoccorso (che più
ne sto lontano, meglio è). Morale, paga furbetto che potevi
benissimo stare a casa e aspettare il lunedì per andare a
far la fila dal mio medico e perdere tutto il pomeriggio.
Signori. Poca demagogia, ma la colpa non è sempre degli
utenti se le cose non funzionano!
21 luglio 2011 9:11 - francesco7546
A mio avviso di dovrebbe fare come in Germania, penalizzare
economicamente i medici di famiglia se i propri assistiti
ricorrono al pronto soccorso per un codice bianco,
ricordando a tutti che un medico di famiglia, con il duo
striminzito orario di ambulatorio, viene remunerato almeno
il triplo di un medico Ospedaliero, che si fa notti, feste e
un culo così.
Le guardie mediche poi sono state sono dei rimedi per dare
occupazione a medici vagabondi, qui al Sud la prima cosa che
ti dicono è di rivolgersi al pronto soccorso.
Per quanto riguarda poi la denigrazione fatta agli
infermieri di triage, (quelli che stabiliscono in prima
battuta i codici) sono quelli che si beccano le invettive
degli utenti che pervengono in P.S. e mai e poi mai il
Signor Medico starebbe in un posto del genere.
Ben venga il ticket per fesserie, dovrebbero aumentarlo di
più, c'è gente che viene in P.S. per questi motivi:
dottò non risco a dormire...
dottò mi sento un capello in gola..
Un infermiere di Pediatria.
15 luglio 2011 16:23 - savpg8801
Leggere i commenti di DI'LA TUA costa fatica.
Ho portato in evidenza già ieri a seguito di commenti
precedenti, su:
Assurdo ! Ticket e superticket sanitari colpiscono di norma
solo le famiglie regolari! , quanto segue:
"""savpg8801
14 luglio 2011 11:16
Infatti ribadisco e rispondo per l'argomento,
a:..............., si parla di ultra65enni che, per la
verità, sono ormai molti e con tante patologie.
Diverso, in parte, per il ticket di € 25:
:::::
Anche questa mattina ho discusso con il servizio relazioni
pubbliche di un ospedale (una USL dell'Emila Romagna) circa
il pagamento dei 25 € al Pronto soccorso.
Ma già da noi esistevano anche prima.
Gli organi d'informazione continuano a propinarci
inesattezze. Intanto non si parla più, da tempo di codice
bianco, verde, ecc.(questo serve solo ad indirizzare da
parte di un operatore non medico) alle priorità(a suo buon
giudizio di paramedico,tra l'altro) di intervento, che, poi,
verranno esaminate dal medico di P.S. tenendo, purtroppo,
conto delle dette priorità attribuite in provvisorio; quì
altra anomalia che spiegherò poi.
Quindi non si decide più, nell'applicazione del ticket, su
codici che possono anche essere riclassificati in più o
anche declassati, MA a seconda di un elenco di patologie
riscontrate alla visita. Se ne deduce (cose provate) che uno
entra un codice, che so', verde, può uscirne con uno bianco
(ma anche viceversa) e di più
si vede applicare i ticket (ed anche gli eventuali
accertamenti diagnostici- lastre-esami, ecc-a latere, da
pagarsi anch'essi) se avviene una riclassificazione, da
parte del medico e su suo parere al momento non impugnabile,
a seconda dell'elenco delle patologie riscontrate (elenco
presente in qualche bacheca).
Viene da se che uno che si presenta al PS non conosce
ovviamente a priori quale è la sua patologia e la di essa
importanza, e se può anche aspettare il o i giorni
successivi per recarsi dal proprio medico.
Spessissimo possono essere cose di secondaria importanza, e
per questo c'è maggior affluenza ed intasamento ai P.S.
Sostengo da sempre che se al primo approccio ci fosse un
medico, meno gente intaserebbe i servizi(prolungando anche
le cose più serie) e meno gente pagherebbe degli inutili
ticket che sembrano essere posti in maniera subdola per far
cassa.
Quindi, potrebbe anche risparmiarsi i tickets.
---
Confermo anche che esiste, fra altre, l'anomalia che ho già
citato in precedenza circa gli accoppiati e i "regolari",
ultra65enni formanti o no famiglia; irregolari, ma
conviventi, ognuno per se come reddito familiare(soglia
personale e familiare 36000€), regolari ugualmente
conviventi e non legalmente separati, redditi cumulati per
formare quello che è definito "reddito familiare"(soglia
familiare 36000), ovviamente creando anomalie costituzionali
di differenza fra i singoli cittadini.
Ne riparleremo a "palla ferma", ed anche forse a discrezione
delle Regioni che sono decisionanti(salvo norma contraria)
in materia di Sanità.
....
Ripeto che bianco, verde, rosa, lilla non sono più termini
di paragone per pagare.
Ribadisco anche che il filtraggio non avviene in modo
regolare anche da parte dalla guardia medica (in servizio
quando non è presente il servizio di medico di famiglia
cioè notte e festivi e sabato) perchè alle telefonate
rispondono, dopo interrogatori vari, che meglio sarebbe
passare al P.S. in quanto esse non in grado di fare
diagnostica (intendasi lastre, analisi, accertamenti di
vario tipo, ecc.) quindi sarebbe inutile perdita di
tempo.
Quindi il sottoscritto, un sabato con sospetta (ovviamente
da parte mia) reazione allergica da medicinali anytibiotici
ed altro, alla lingua, annerita ed ingrossata, mi sento
dire: meglio il P.S. dalla guardia medica.
Mi ci reco e mi introducono con codice verde, poi mi
declassano(visto che non sono morto prima, nell'attesa) a
codice bianco, col pagamento di € 25. Contento perchè non
era un guaio grosso, ho pagato, ma ripensandoci ed indagando
ho scoperto che quello -a posteriori- era la mia patologia,
non rientrava nell'elenco già citato quindi il codice
bianco e verde non c'entravano.
Meglio fare un po' di chiarezza!