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23 agosto 2011 18:27 - sartisa
Proprio ieri 22 agoto 2011, mio malgrado, mi sono recata al PS di San Donato Milanese.Struttura nuova, pulita, maxi schermi dove si poteva controllare lo stato del proprio numero con il relativo colore.
Sono arrivata alle 8,25 sul tabellone cerano
2 bianchi ( compreso il mio) e due verdi
totali in visita 8, gli altri erano quelli che
arrivavano con le mbulanze non inseriti nel tabellone.
Volendo guardare potevano esaurire tutti i codici in un paio d'ore. Già. Que due poveri bianchi uno delle 8.30 e l'altro dell 8.45 li hanno smaltiti rispettivamente il secondo alle 18 ed il primo
(cioe' io alle 2 della notte del 23).
Poi mi vengono anche a dire di pagare il Ticket.
18 ore immobile sulla sedia a rotelle con una distorsione al ginocchio. Questo l'ho saputo dopo naturalmete. Senza mangiare e senza alcuna informazione sulla tempistica nonostante i ripetuti solleciti da parte nostra,io sono andata da loro perche' pensavo qualche rottura ... non sono un ortopedico, anche se fossi andata dal mio medico curante mi avrebbe consigliato di rivolgermi al PS. E' anche logico, dove vado se non cammino?
Quindi NON sono d'accordo al pagamento del Bianco perche' èuna presa in giro. Come, io
sto lì di più degli altri con dolore, con il pensiero di chissà cosa possa essere, e poi alla fine devo anche sborsare 25 eurini...NO NO:
Poi un altra cosa chi stabilise al trige il bianco piuttosto che il verde? Con quale criterio?
E' logico che se un persona si rivolge a loro e' perche' ha bisogno.
21 luglio 2011 13:38 - savpg8801
Ritorno a dire che anche già detto per altri motivi, che l'Italia NON è la Germania. Teste completamente diverse in tutto.
Inutili le polemiche infattibili.
Inutili gli esempi eclatanti che tutti conosciamo.
Inutile far finta di non aver letto la relazione degli interventi.
Inutile dar contro a un sistema che già dall'alto tende a non essere volutamente modificato sparando parole sempre contro gli utenti e mai ponendo effettivi rimedi che non siano di inserimento tasse o incolpando sempre gli stessi.
Se c'è la disposizione che i medici di famiglia (sono professionisti a contratto o altre forme)non siano presenti a certe ore e certi giorni della settimana, non l'hanno votato e deciso loro; così è.
Se la guardia medica (e sono d'accordo con francesco7546, ma l'ho più volte detto anchio e provato sulla mia pelle,che questi non vengono quasi mai, ma ti mandano al PS con la scusa che non hanno attrezzature o altro (io azzardo a dire anche competenza, anche se, per esempio, in PS ti possono fare anche analisi immediate e la guardia no), ti visita(?) e non ci capisce anche perchè non ti conosce e ti manda al PS (disposizione di maggio c.a. almeno in Em-Romagna), ci sta scritto che non paghi ticket se ti ha inviato il medico di famiglia o la guardia medica (ma se te lo ha detto per telefono?), invece ci vai e paghi, ma da cretino paziente non puoi sapere che kazzo hai (a meno che non fai il furbino).
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Il mio medico finisce ambulatorio alle 12 del venerdì. alla notte mi sento poco bene, non lo posso chiamare perchè la segreteria dice di rivolgersi alla guardia medica. Mi rivolgo a codesta e dopo lungo interrogatorio, mi consigliano, anche per non perdere tempo, di recarmi al PS. Lì il tempo lo perdo perchè un infermiere mi dice, con grande professionalità e competenza, che sono codice bianco (ed io che ne sapevo? stavo male, credevo di avere qualche forma allergica) dopo tre ore (sono andato bene perchè era notte) mi visitano, e finalmente scoprono, perchè IO fra altre cose, gli ho ipotizzato di aver assunto un Kazzo di aloe collutorio (peraltro consigliatami tempo prima da un dermatologo) che mi aveva gonfiato e annerito la lingua. Finalmente il medico esultante, ha scoperto che c'era anche un po di clorexidina e che la colpa era di quella (e io credevo di avere una reazione allergica, mica lo sapevo, poteva anche essere qualcos'altro dato che avevo iniziato il pomeriggio stesso ad assumere un nuovo antibioticoI(regolarmente prescrittomi dal medico!).
Fine della favola del furbetto del prontosoccorso (che più ne sto lontano, meglio è). Morale, paga furbetto che potevi benissimo stare a casa e aspettare il lunedì per andare a far la fila dal mio medico e perdere tutto il pomeriggio.
Signori. Poca demagogia, ma la colpa non è sempre degli utenti se le cose non funzionano!
21 luglio 2011 9:11 - francesco7546
A mio avviso di dovrebbe fare come in Germania, penalizzare economicamente i medici di famiglia se i propri assistiti ricorrono al pronto soccorso per un codice bianco, ricordando a tutti che un medico di famiglia, con il duo striminzito orario di ambulatorio, viene remunerato almeno il triplo di un medico Ospedaliero, che si fa notti, feste e un culo così.

Le guardie mediche poi sono state sono dei rimedi per dare occupazione a medici vagabondi, qui al Sud la prima cosa che ti dicono è di rivolgersi al pronto soccorso.

Per quanto riguarda poi la denigrazione fatta agli infermieri di triage, (quelli che stabiliscono in prima battuta i codici) sono quelli che si beccano le invettive degli utenti che pervengono in P.S. e mai e poi mai il Signor Medico starebbe in un posto del genere.

Ben venga il ticket per fesserie, dovrebbero aumentarlo di più, c'è gente che viene in P.S. per questi motivi:
dottò non risco a dormire...
dottò mi sento un capello in gola..

Un infermiere di Pediatria.
15 luglio 2011 16:23 - savpg8801
Leggere i commenti di DI'LA TUA costa fatica.
Ho portato in evidenza già ieri a seguito di commenti precedenti, su:
Assurdo ! Ticket e superticket sanitari colpiscono di norma solo le famiglie regolari! , quanto segue:
"""savpg8801
14 luglio 2011 11:16
Infatti ribadisco e rispondo per l'argomento, a:..............., si parla di ultra65enni che, per la verità, sono ormai molti e con tante patologie.
Diverso, in parte, per il ticket di € 25:
:::::
Anche questa mattina ho discusso con il servizio relazioni pubbliche di un ospedale (una USL dell'Emila Romagna) circa il pagamento dei 25 € al Pronto soccorso.
Ma già da noi esistevano anche prima.
Gli organi d'informazione continuano a propinarci inesattezze. Intanto non si parla più, da tempo di codice bianco, verde, ecc.(questo serve solo ad indirizzare da parte di un operatore non medico) alle priorità(a suo buon giudizio di paramedico,tra l'altro) di intervento, che, poi, verranno esaminate dal medico di P.S. tenendo, purtroppo, conto delle dette priorità attribuite in provvisorio; quì altra anomalia che spiegherò poi.
Quindi non si decide più, nell'applicazione del ticket, su codici che possono anche essere riclassificati in più o anche declassati, MA a seconda di un elenco di patologie riscontrate alla visita. Se ne deduce (cose provate) che uno entra un codice, che so', verde, può uscirne con uno bianco (ma anche viceversa) e di più
si vede applicare i ticket (ed anche gli eventuali accertamenti diagnostici- lastre-esami, ecc-a latere, da pagarsi anch'essi) se avviene una riclassificazione, da parte del medico e su suo parere al momento non impugnabile, a seconda dell'elenco delle patologie riscontrate (elenco presente in qualche bacheca).
Viene da se che uno che si presenta al PS non conosce ovviamente a priori quale è la sua patologia e la di essa importanza, e se può anche aspettare il o i giorni successivi per recarsi dal proprio medico.
Spessissimo possono essere cose di secondaria importanza, e per questo c'è maggior affluenza ed intasamento ai P.S.
Sostengo da sempre che se al primo approccio ci fosse un medico, meno gente intaserebbe i servizi(prolungando anche le cose più serie) e meno gente pagherebbe degli inutili ticket che sembrano essere posti in maniera subdola per far cassa.
Quindi, potrebbe anche risparmiarsi i tickets.
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Confermo anche che esiste, fra altre, l'anomalia che ho già citato in precedenza circa gli accoppiati e i "regolari", ultra65enni formanti o no famiglia; irregolari, ma conviventi, ognuno per se come reddito familiare(soglia personale e familiare 36000€), regolari ugualmente conviventi e non legalmente separati, redditi cumulati per formare quello che è definito "reddito familiare"(soglia familiare 36000), ovviamente creando anomalie costituzionali di differenza fra i singoli cittadini.
Ne riparleremo a "palla ferma", ed anche forse a discrezione delle Regioni che sono decisionanti(salvo norma contraria) in materia di Sanità.
....
Ripeto che bianco, verde, rosa, lilla non sono più termini di paragone per pagare.

Ribadisco anche che il filtraggio non avviene in modo regolare anche da parte dalla guardia medica (in servizio quando non è presente il servizio di medico di famiglia cioè notte e festivi e sabato) perchè alle telefonate rispondono, dopo interrogatori vari, che meglio sarebbe passare al P.S. in quanto esse non in grado di fare diagnostica (intendasi lastre, analisi, accertamenti di vario tipo, ecc.) quindi sarebbe inutile perdita di tempo.

Quindi il sottoscritto, un sabato con sospetta (ovviamente da parte mia) reazione allergica da medicinali anytibiotici ed altro, alla lingua, annerita ed ingrossata, mi sento dire: meglio il P.S. dalla guardia medica.
Mi ci reco e mi introducono con codice verde, poi mi declassano(visto che non sono morto prima, nell'attesa) a codice bianco, col pagamento di € 25. Contento perchè non era un guaio grosso, ho pagato, ma ripensandoci ed indagando ho scoperto che quello -a posteriori- era la mia patologia, non rientrava nell'elenco già citato quindi il codice bianco e verde non c'entravano.
Meglio fare un po' di chiarezza!
15 luglio 2011 14:09 - Cepu
Sempre avanti questi tedeschi !!!
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