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30 dicembre 2015 8:31 - ennius4531
Niente di nuovo sotto il sole.....

Reattivitá pavloviana dettata da .... schizofrenia....
29 dicembre 2015 16:57 - Starfighter23
CANCELLATE L'HDD A ENNIO4531 E PUBBLICATE L'IDENDITA' DI QUESTO VERME,DIAMO UN NOME E COGNOME A QUESTO FIGLIO DI PUTTANA,A QUESTO PSICHIATRA FALLITO PAGATO DALLA COMUNITA' DI RECUPERO PER STARE QUA SOPRA A DERIDERE I MALATI CHE PROVANO A CURARSI CON LA CANNABIS

VEDIAMO CHI SI NASCONDE DIETRO ENNIO4531 E QUALI INTERESSI ECONOMICI CI SONO DIETRO LA SUA PERMANENZA SU ADUC
29 dicembre 2015 16:52 - Starfighter23
PERCHE NON CI VEDIAMO DI PERSONA COSI PUOI CONSTATARE SE HO UN INVALIDITA FISICA EVIDENTE A 1 KM FIGLIO DI PUTTANA? VEDIAMOCI

MUORI TU E TUTTA LA TUA FAMIGLIA DI CIELLINI DI MERDA

TORNA A PULIRE IL CULO AI TOSSICI LURIDO FIGLIO DI PUTTANA,T0RNA A SPALARE LA MERDA IN COMUNITA'

NON TI FARO RESPIRARE QUA SOPRA IL MIO ODIO NEI TUOI CONFRONTI NON AVRA MAI FINE

CONTINUA A DERIDERE I MALATI FILIO DI PUTTANA TI TORNERA TUTTO CONTRO

PISCIATURO 4531 ENNIO MUCCIOLI,VOLEVO AUGURARTI UN 2016 COSTELLATO DALLE DISGRAZIE E DALLA MERDA,LA STESSA CHE TU GENERI QUI TUTTI I GIORNI,VISTO CHE CONTINUI A METTERE IN DUBBIO LA MIA DISABILITA' DICENDO CHE USO I MALATI COME SCUDO SE VUOI CI VEDIAMO DI PERSONA E CONSTATI DI LA MIA DISABILITA' FISICA VISTO CHE SI VEDE DA 1 KILOMETRO FIGLIO DI PUTTANA,TI FAREI PROVARE UN GIORNO A VIVERE CON LA MIA SCHIENA LURIDO VERME CIELIINO SOLO COSI CAPIRESTI,TI AUGURO DI AMMALARTI PRESTO E DOVER RICORRERE ALLA CANNABIS MEDICA,SE VUOI UN CONSILIO NEL 2016 NON RIVOLGERMI LA PAROLA E SMETTI DI POSTARE,NON TI RICORDI PIU DI QUANDO HAI DERISO ANGELO UN MALATO DI SLA VENUTO QUI A RACCONTARCI LA SUA ESPERIENZA FIGLIO DI PUTTANA NON TI RICORDI PIU?E DI QUANDO PRENDEVI IN GIRO ANANDAMIDE MALATO DI CANCRO CHE VOLEVA CURARSI CON LA CANNABIS,NON HA PIU POSTATO,SPERIAMO STIA BENE NON TI RICORDI PIU' FIGLIO DI PUTTANA? SPERO CHE TI ACCADA DI MOLTO PEGGIO DI QUELLO CHE STANNO PASSANDO I NOSTRI AMICI CITATI QUA SOPRA,VAI DA UN ALTRA PARTE A FARE LA TUA PROPAGANDA CIELLINA APPOGGIATA DALLE COMUNITA DI ASSASSINI DOVE LAVORI,NON TI VUOLE NESSUNO,TI ATTACCHERANNO SEMPRE TUTTI,SEI UN FALLITO PISCATI ADDDOSSO E SPARATI CHE IL 2016 SIA IL PEGGIOR ANNO DELLA TUA VITA DI MERDA E CHE TUA MOGLIE TI TRADISCA CON UNA RASTA CHE FUMA 20 GRAMMI AL GIORNO
29 dicembre 2015 8:58 - ennius4531
Starfighter usa gli ammalati per giustificare canna per tutti.

Qui non si sta discutendo sulle proprietà delle erbe di tamponare o meno gli effetti di malattie (sappiamo che l'uso terapeutico é consentito ), ma di evidenziare la nocività per i ... sani e quindi contrastarne il consumo .

Alcune chicche dell'impegno di Starfighter , che mentre invoca rispetto degli ammalati dichiarandosi loro scudiero, usa espressioni dispregiative nei loro riguardi e suggerisce pratiche ai sani sul come ci si deve cannare al meglio .....
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7 settembre 2015 18:15 - Starfighter23
TORNA A PULIRE IL CULO AI TOSSICI IN COMUNITA' COGLIONE MUCCIOLENNIO

28 agosto 2015 15:13 - Starfighter23
.....
LA STORIA CHE IL VAPORIZZATORE LO USANO SOLO I MALATI E' UN ENORME PUTTANATA,E' IL MIGLIOR MODO CHE STARE HIGH E' LA PROVA STA NEL FATTO CHE IN TUTTE LE CANNABIS CUP LA GIURIA TESTA I SAMPLE DI CANNABIS TUTTI CON IL VAPORIZZATORE,QUINDI CREDIMI NON SAI DI COSA PARLI,COSA CREDEVI CHE LA GIURIA SI METTEVA A ROLLARE 3000 CANNE DI CARTA PER TESTARE I SAMPLES? ......

hai mai fatti dabbing?sai cos'e'?al momento e' la tecnica piu usata qui per consumare cannabis,tutti vaporizzano estratti su bracieri di titanio e ceramica con dei bubbler,questa cosa e' fa femminucce???sai di cosa parlo? "

"Senti ho 40 anni e ho consumato cannabis da quando ho 14 anni .."
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Questo personaggio ci racconta che ne fa uso fin dall'etá di 14 anni per far fronte alla sua malattia: pensate già a 14 anni aveva capito che la migliore cura fosse solo l'erba magica ( .. che genio ! ) e che, da sofferente qual è (???), mi lancia questo sobrio avviso ' .. non potrai mai goderti i piaceri della cannabis..'.

Pifferaio .... miserabile !!
29 dicembre 2015 4:44 - Starfighter23
PISCIATURO 4531 ENNIO MUCCIOLI,VOLEVO AUGURARTI UN 2016 COSTELLATO DALLE DISGRAZIE E DALLA MERDA,LA STESSA CHE TU GENERI QUI TUTTI I GIORNI,VISTO CHE CONTINUI A METTERE IN DUBBIO LA MIA DISABILITA' DICENDO CHE USO I MALATI COME SCUDO SE VUOI CI VEDIAMO DI PERSONA E CONSTATI DI LA MIA DISABILITA' FISICA VISTO CHE SI VEDE DA 1 KILOMETRO FIGLIO DI PUTTANA,TI FAREI PROVARE UN GIORNO A VIVERE CON LA MIA SCHIENA LURIDO VERME CIELIINO SOLO COSI CAPIRESTI,TI AUGURO DI AMMALARTI PRESTO E DOVER RICORRERE ALLA CANNABIS MEDICA,SE VUOI UN CONSILIO NEL 2016 NON RIVOLGERMI LA PAROLA E SMETTI DI POSTARE,NON TI RICORDI PIU DI QUANDO HAI DERISO ANGELO UN MALATO DI SLA VENUTO QUI A RACCONTARCI LA SUA ESPERIENZA FIGLIO DI PUTTANA NON TI RICORDI PIU?E DI QUANDO PRENDEVI IN GIRO ANANDAMIDE MALATO DI CANCRO CHE VOLEVA CURARSI CON LA CANNABIS,NON HA PIU POSTATO,SPERIAMO STIA BENE NON TI RICORDI PIU' FIGLIO DI PUTTANA? SPERO CHE TI ACCADA DI MOLTO PEGGIO DI QUELLO CHE STANNO PASSANDO I NOSTRI AMICI CITATI QUA SOPRA,VAI DA UN ALTRA PARTE A FARE LA TUA PROPAGANDA CIELLINA APPOGGIATA DALLE COMUNITA DI ASSASSINI DOVE LAVORI,NON TI VUOLE NESSUNO,TI ATTACCHERANNO SEMPRE TUTTI,SEI UN FALLITO PISCATI ADDDOSSO E SPARATI CHE IL 2016 SIA IL PEGGIOR ANNO DELLA TUA VITA DI MERDA E CHE TUA MOGLIE TI TRADISCA CON UNA RASTA CHE FUMA 20 GRAMMI AL GIORNO
27 dicembre 2015 9:15 - ennius4531
É istruttivo seguire le diatribe, con relativi epiteti... scortesi, tra gli aficionados delle erbe magiche.
Sembra di essere in un parlamento dove regna la schizofrenia ( Starfighter), la logorrea da rete ( W3C_Freedom), l'accigliato professorale ( Block_Macigno ), il bilancista chimico ( alfio ), il leguleio spacca definizioni ( Ivan ) ecc. ecc. .

E poi ci si lamenta della pochezza e nostra classe politica quando la 'società civile' gli fa concorrenza accapigliandosi sul ... pattume ludico .

Che sia vero che ogni paese ha i governanti che merita ?
26 dicembre 2015 12:32 - Block_Macigno
cosa dici Alfio? quindi quando uno coltiva bene una pianta, scelta da una genetica pura con thc non manipolato al 30%, quello che dici è senza senso, gli estratti sono prodotti commerciali? ma dove vivi? in Italia spero, per questa disinformazione mi fa venire la pelle d'oca, se vuoi dire cazzate, per quello c'è facebook, non mi venire a fare lezioni a me, non esiste nessuna manipolazione genetica nell'incrociare piante, la conosci la legge di mendel che studi alle elementari? non mi sembra che parli di piante transgeniche o sbaglio? e poi a chi dai del drogato? a me? quanto sei illuso alfietto, spero di non sentirti mai più, anzi evita di nominarmi, me ne sono andato dall'italia per evitare il tuo bigottismo, conosci solo la tua verità, tienitela stretta e sparisci da sto forum!
23 dicembre 2015 10:43 - W3C_Freedom
A dire cazzate tipo : "addicted", ci si mette un attimo. Perché non si dovrebbe avere un prodotto sempre più puro? Bisognerebbe assumersi la schifezza secondo i tuoi ragionamenti? Nessuno è costretto ad assumere Cannabis con valori di non suo gradimento, esistono moltissime realtà per ogni esigenza.

Ciò che viene chiamata Cannabis transgenica, altro non è che dei semplici incroci fatti negli anni.

Chi non desidera Cannabis incrociata può mettersi a cercare i semi per coltivarsela.

Quel che viene definito : "high", è errato.

Le droghe tipo la cocaina generano un high, non certo la Cannabis.

Vi invito a sostenere il quiz di 20 domande, ogni domanda ha 4 risposte, ma solo 1 risposta è quella esatta.

Il quiz è su http://www.cannabiscollege.com/quiz/cannabis-college-quiz

Premere il bottone Start Quiz, poi mi direte quante risposte corrette avete dato e se avete preso il Diploma.

Saluti da Amburgo
15 dicembre 2015 17:30 - ennius4531
Risultati di studi aventi oggetto una massa di 50.087 giovani consumatori e no di cannabis.

Conclusioni :
“Il consumo di cannabis è associato ad un aumentato rischio di sviluppare la schizofrenia, coerente con una relazione causale. Questa associazione non si spiega con l'uso di altre droghe psicoattive o tratti di personalità in materia di integrazione sociale.”

Acta Psychiatrica Scandinavica
Volume 79, Issue 5, pages 505–510, May 1989

Schizophrenia in users and nonusers of cannabis
A longitudinal study in Stockholm County

Stanley Zammit, MRC clinical research fellow,a Peter Allebeck, professor of social medicine,b Sven Andreasson, associate professor of social medicine,c Ingvar Lundberg, professor of occupational epidemiology,c and Glyn Lewis, professor of psychiatric epidemiologyd

An association between use of cannabis in adolescence and subsequent risk of schizophrenia was previously reported in a follow up of Swedish conscripts. Arguments were raised that this association may be due to use of drugs other than cannabis and that personality traits may have confounded results.
We performed a further analysis of this cohort to address these uncertainties while extending the follow up period to identify additional cases.
Setting 1969-70 survey of Swedish conscripts (97% of the country's male population aged 18-20).

Participants
50 087 subjects: data were available on self reported use of cannabis and other drugs, and on several social and psychological characteristics.

Results
Cannabis was associated with an increased risk of developing schizophrenia in a dose dependent fashion both for subjects who had ever used cannabis (adjusted odds ratio for linear trend of increasing frequency 1.2, 95% confidence interval 1.1 to 1.4, P50 times was 6.7 (2.1 to 21.7) in the cannabis only group. Similar results were obtained when analysis was restricted to subjects developing schizophrenia after five years after conscription, to exclude prodromal cases.

Conclusions
Cannabis use is associated with an increased risk of developing schizophrenia, consistent with a causal relation. This association is not explained by use of other psychoactive drugs or personality traits relating to social integration.
15 dicembre 2015 16:49 - alfio4986
Block_Macigno

che sia una manipolazione genetica non c'è dubbio. Lasciando perdere le auto fiorenti, il punto è il boost del thc (a livelli anche del 25-30%, che è mostruoso) a discapito del CBD. Esempio la tanto osannata super lemon haze. Sta succedendo lo stesso meccanismo che ha portato ad avere eroina dal papavero e cocaina dalla coca, ne convieni?
Non si cerca un equilibrio benefico bensi un prodotto sempre piu puro e uno sballo sempre piu intenso. Gli estratti inoltre gia li fanno (bho, ice-o-lator ecc), questo è solo buisness, non c'è ne sicurezza ne qualità, chi nega tutto questo è difende questo sistema è gia 'addicted'.
15 dicembre 2015 14:13 - Block_Macigno
Quanta disinformazione in un solo post caz..o! mi vogliono raccontare che la marijuana è un mostro? davvero? va bene, partiamo dalle spiegazioni facili: le piante che crescono con luce forzata a 24 ore ed hanno un contenuto del 10% di thc sono le cosidette piante "automatiche", perche automatiche? perchè sono un incrocio tra la cannabis sativa/indica e la cannabis ruderalis, la cannabis ruderalis è un ceppo della cannabis che cresce spontaneamente in zone dove la cannabis non sopravivrebbe, esempio alta montagna, e sono un ceppo della cannabis che non ha distinzione tra periodo vegetativo e periodo di fioritura, cioè non sono fotosensibili al cambio della lunghezza della giornata e quindi crescono e fioriscono con qualsiasi tipo di luce, tornando al discorso principale questo tipo di cannabis è la più blanda in commercio, cioè ha il più basso contenuto di thc rispetto ad un seme "regolare", dato dal fatto che cresce e fiorisce in neanche 60 giorni,dopo questa piccola lezione di botanica posso dire che ancora non ho letto una ricerca attendibile sulla cannabis e psicosi, e quindi questo post è solo demagogia e disinformazione!
15 dicembre 2015 13:50 - alfio4986
Per essere davvero scientifici gli studi dovrebbero parlare di quantità precise di cannbinoidi. E' stato evinto dai numerosi studi che il THC è la sostanza, in gergo popolare, malvagia, me è tutt'altra cosa quando unito al CBD. C'è un nesso probabile tra cannabis ad alto contenuto di THC e basso di CBD e psicosi, ne sono convinto. Però la logica mi impone di dire che forse tra gli assuntori di cannabis quelli che sviluppano psicosi le avrebbero manifestate in ogni caso, postumo. In questo caso il THC è una concausa (in senso giuridico), e la ricerca a priori delle sostanze è una caratteristica dei 'portatori' di psicosi, quindi in questo caso l'uso di stupefacenti non è una causa della psicosi bensì una caratteristica della stessa nelle sue forme primordiali. E' impossibile da dimostrare empiricamente ovviamente.
L'unico studio che mai accetterò com certo sara quello con le dosi giornaliere in mg/kg di sostanza psicotropa, fatta a doppio cieco.
15 dicembre 2015 8:18 - ennius4531
STUDIO, CANNABIS CAUSA L’INSORGERE DI PSICOSI: SCHIZOFRENIA E DISTURBO BIPOLARE
GENNAIO 10, 2014

Nel nuovo studio, pubblicato in Schizophrenia Bulletin, i ricercatori si sono concentrati sui modelli di consumo di cannabis, il sesso e le relazioni tra tali fattori e un’insorgenza precoce del primo episodio psicotico .

Lo studio svolto da ricercatori britannici su adulti che hanno vissuto episodi di psicosi, l’assunzione di marijuana è stata collegata all’insorgere della malattia.
Il legame tra l’uso della cannabis e le malattie psichiche è ormai noto, soprattutto nei casi di schizofrenia.

In questo caso, come riferisce Marta Di Forti , che ha guidato la ricerca presso l’Istituto di Psichiatria al Kings College, lo studio associa l’uso quotidiano di cannabis all’insorgere della psicosi.

I ricercatori hanno esaminato 410 pazienti di età compresa tra i 18 e i 65 anni , due terzi dei quali di sesso maschile , i quali hanno avuto un episodio psicotico e sono stati ricoverati in unità psichiatriche.
E hanno scoperto che i maschi sono più propensi ad usare la cannabis e per questo avevano una più giovane età alla insorgenza della psicosi. L’età media al momento del primo episodio psicotico per gli utilizzatori di sesso maschile di cannabis era 26 anni, e per gli quelli di sesso femminile era quasi 29 anni.

“Vorrei cercare di capire perché le persone usano cannabis, cosa ricevono da questo utilizzo e poi coinvolgerli spiegando loro come questo può causare danni al cervello e aumentare il rischio di psicosi “, ha detto la ricercatrice Marta Di Forti.
14 dicembre 2015 16:12 - peddizzone
ho visto i vecchietti del marocco dopo nemmeno 80 anni di fumate, terrorizzati da questa notizia che hanno letto.
ma non lo sanno che se non smettono puo' accadergli che passano a droghe vere.
Le ultime ricerche dicono che se fumi canapa per piu' di 80 anni poi, potresti non arrivare ai 125.
14 dicembre 2015 16:07 - peddizzone
Madazzz.
Mi sta proprio convincendo, con tutte le ricerche che sciorina ormai son convinto.
.......
13 dicembre 2015 5:08 - W3C_Freedom
"Joseph Palamar" [email protected]
13 dicembre 2015 3:25 - W3C_Freedom
https://www.youtube.com/watch?v=lCUSE1Y0210
vedasi l'undicesimo minuto e quarantunesimo secondo
13 dicembre 2015 1:15 - W3C_Freedom
Smentita in sede scientifica da Raphael Mechoulam che la Cannabis farebbe da ponte verso altre droghe.

Tra l'altro anche fra i miei stessi amici ed amiche, conosco centinaia di persone che fanno uso di Cannabis, ma NON fanno alcun uso di altre droghe.

La Cannabis ha effetto SEDATIVO.
12 dicembre 2015 23:13 - ennius4531
Da Aduc 

"Dire "si'" alla marijuana aumenta le probabilita' di concedere un "si'" anche ad altre tipologie di stupefacenti piu' pericolose, secondo un nuovo studio statunitense che ha coinvolto un campione di 29054 studenti delle scuole superiori. 

Dai dati e' emerso che fumare marijuana rende piu' possibilisti e meno giudicanti relativamente all'uso di altre droghe piu' pesanti, come cocaina, crack, LSD, eroina, anfetamine ed ecstasy. In pratica, l'assunzione di una droga rende meno critici rispetto all'assunzione di altre droghe.

Chi fuma marijuana tende ad essere meno giudicante in particolare verso l'utilizzo delle cosiddette droghe "socialmente accettabili" come LSD, anfetamine ed ecstasy. Gli studenti dal background socio-economico piu' elevato sono apparsi piu' tolleranti verso gli stupefacenti socially acceptable mentre le donne in generale sono risultate piu' inclini a dire "no" a droghe come cocaina, crack, LSD e ecstasy.

Lo studio e' stato condotto da Joseph Palamar della New York University e pubblicato su Prevention Science."
12 dicembre 2015 14:17 - W3C_Freedom
invito a guardare il documentario :

La Storia dela Marijuana - Jack Herer

https://www.youtube.com/watch?v=s5jSH4d8fkM

seguire l'URL: https://r1---sn-xjpm-cxge.googlevideo.com/videoplayback?itag =18&signature=B3064450144949E51A75CB949F4C5900B2005A2B.B7AD0 16B66D308A870009609EDBA0C1585A6B443&ipbits=0&pl=19&sver=3&ex pire=1449947519&dur=29582.315&ratebypass=yes&lmt=13266667944 61041&initcwndbps=6118750&upn=J-BY5kw5BD4&id=o-AIxTytAGePArq 0GUTtjmFgJ4SlJtLxwAxeVd31Wntvm7&fexp=9407610%2C9416126%2C941 6985%2C9419470%2C9419724%2C9420452%2C9421085%2C9421931%2C942 2596%2C9422970%2C9423059%2C9423246%2C9423341%2C9423662%2C942 3940%2C9424546%2C9424623%2C9425336%2C9425669%2C9425711%2C942 5945&sparams=dur%2Cid%2Cinitcwndbps%2Cip%2Cipbits%2Citag%2Cl mt%2Cmime%2Cmm%2Cmn%2Cms%2Cmv%2Cpl%2Cratebypass%2Crequiressl %2Csource%2Cupn%2Cexpire&ip=212.21.66.6&mime=video%2Fmp4&sou rce=youtube&mv=m&mt=1449925862&ms=au&mn=sn-xjpm-cxge&mm=31&k ey=yt6&requiressl=yes&cpn=eeGyWjJCMHmQKQVJ&ptk=youtube_none& pltype=contentugc&c=WEB&cver=html5

premere il tasto destro del mouse e salvare come:

La_Storia_della_Marijuana_by_Jack_Herer.mp4

saluti
12 dicembre 2015 14:07 - W3C_Freedom
https://it.wikipedia.org/wiki/Droga

In farmacologia, le droghe sono prodotti di origine naturale che contengono delle sostanze farmacologicamente attive; il termine deriva dall'olandese droog, a significare "cosa secca"[1 droga, http://www.treccani.it/vocabolario/droga in Treccani.it – Vocabolario Treccani https://it.wikipedia.org/wiki/Vocabolario_Treccani on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, https://it.wikipedia.org/wiki/Istituto_dell%27Enciclopedia_I taliana 15 marzo 2011.]

Nel linguaggio comune sono comunemente dette "droghe":

le sostanze stupefacenti, sostanze che, in virtù dei loro effetti farmacologici sul sistema nervoso centrale, e in particolare sullo stato di coscienza, sono fatte oggetto di uso non terapeutico, principalmente voluttuario. L'uso di alcune di queste sostanze può determinare l'insorgenza di fenomeni di dipendenza fisica e/o psichica (cfr. tossicodipendenza), oltre che di effetti collaterali, ed è in alcuni casi regolato dalla legge;


le spezie, aromi vegetali, in genere secchi, utilizzati nella preparazione dei cibi

Wikipedia in Italiano, si rigira a piacimento il significato della parola droga, associadola al termine sostanza stupefacente.

vediamo invece nella lingua Inglese

https://en.wikipedia.org/wiki/Drug

A drug is, in the broadest of terms, a chemical substance that has known biological effects on humans or other animals.[5] Foods are generally excluded from this definition, in spite of their physiological effects on animal species.[6][7][8]

In pharmacology, a drug is "a chemical substance used in the treatment, cure, prevention, or diagnosis of disease or used to otherwise enhance physical or mental well-being."[6] Pharmaceutical drugs may be used for a limited duration, or on a regular basis for chronic disorders.[9] Pharmaceutical drugs are often classified into groups of related drugs known as a drug class, which have similar chemical structures, the same mechanism of action (i.e., bind to the same biological target), a related mode of action, and/or are used to treat the same disease.[10][11] The Anatomical Therapeutic Chemical Classification System (ATC), the most widely used drug classification system, assigns drugs a unique ATC code, which is an alphanumeric code that assigns it to specific drug classes within the ATC system.

Psychoactive drugs are chemical substances that affect the function of the nervous system, altering perception, mood or consciousness.[12] Alcohol, nicotine, and caffeine are the most widely consumed psychoactive drugs worldwide.[13] Recreational drugs are drugs that are not used for medicinal purposes, but are instead used for pleasure.[14] Common recreational drugs include alcohol, nicotine and caffeine, as well as other substances such as opiates and amphetamines. Some drugs can cause addiction and habituation[15] and all drugs can cause side effects.[16] Many drugs are illegal for recreational purposes and international treaties such as the Single Convention on Narcotic Drugs exist for the purpose of legally prohibiting certain substances.

https://en.wikipedia.org/wiki/Drug#Etymology

Etymology

In English, the noun "drug" is thought to originate from Old French "drogue", possibly deriving later into "droge-vate" from Middle Dutch meaning "dry barrels", referring to medicinal plants preserved in them.[17] The transitive verb "to drug" (meaning intentionally administer a substance to someone, often without their knowledge) arose later and invokes the psychoactive rather than medicinal properties of a substance.[18]

https://en.wikipedia.org/wiki/Drug#Medication

Medication

A medication or medicine is a drug taken to cure and/or ameliorate any symptoms of an illness or medical condition, or may be used as preventive medicine that has future benefits but does not treat any existing or pre-existing diseases or symptoms.

https://en.wikipedia.org/wiki/Pharmaceutical_drug

A pharmaceutical drug (also referred to as a pharmaceutical, pharmaceutical preparation, pharmaceutical product, medicinal product, medicine, medication, medicament, or simply a drug) is a drug used to diagnose, cure, treat, or prevent disease.[1][2][3] Drug therapy (pharmacotherapy) is an important part of the medical field and relies on the science of pharmacology for continual advancement and on pharmacy for appropriate management.

Vediamo ora nella lingua Greca

https://it.wikipedia.org/wiki/Pharmakos

Pharmakos (greco ????????) era il nome di un rituale largamente diffuso nelle città greche, simile a quello del capro espiatorio, che mirava ad ottenere una purificazione mediante l'espulsione dalla città di un individuo chiamato pharmakos (qualcosa come "il maledetto").

Ne parla, per esempio, il poeta Callimaco (fr. 90 Pf.): egli dice che un uomo scelto per la sua bruttezza veniva nutrito a spese della città, poi, un giorno stabilito, era scacciato a frustate; in altri luoghi ogni anno uno sventurato veniva "comprato" e nutrito a spese pubbliche, poi lo si espelleva a sassate dalla città.

Ad Atene, durante le feste Targelie (greco ????????), in onore di Apollo, venivano scelte due persone di aspetto ripugnante, un uomo e una donna, adornate con collane di fichi e infine scacciate fuori dalle mura.

Sul significato del rito si è molto discusso; si è pensato che esso fosse un residuo di primitivi sacrifici umani; secondo altri sarebbe invece un rito legato alle pratiche agricole, posto in atto per allontanare dalle messi la sfortuna e le calamità naturali. In sostanza, si tratta di un rito simbolico destinato a placare l'angoscia per la contaminazione incombente sopra la comunità. Così il gruppo scarica la propria aggressività su un emarginato, scelto per la sua deformità come simbolo del male. Evidentemente egli non è colpevole di nulla, ma il suo compito è proprio quello di essere il rappresentante di ogni forma possibile di sventura: espellendolo, la città si libera di un essere tabù, un intoccabile, un perturbatore della pace, che assume su di sé le colpe e le maledizioni di tutti. Perciò il pharmakos è contemporaneamente il reietto e il salvatore, che con il suo sacrificio permette alla comunità di ritrovare la propria sicurezza e ne garantisce la pace. Non può andare perduta l'associazione con il mito cristiano dell'Agnello di Dio che toglie i peccati dal mondo e la stessa crocifissione del Salvatore, diventato egli tale proprio in virtù del sacrificio al quale prende parte.

Walter Burkert e René Girard hanno fornito interpretazioni moderne notevoli del rito del pharmakos. Burkert mostra come le persone erano sacrificate o espulse dopo essere state ben nutrite e, secondo alcune fonti, le loro ceneri erano sparse nell'oceano. Era un rituale di purificazione, una forma di catarsi sociale.[1]

Il Pharmakos è un termine fondamentale anche nel decostruzionismo di Jacques Derrida. Nel suo famoso saggio "La farmacia di Platone" [2], Derrida decostruisce molti testi di Platone, come il Fedro, e rivela l'interconnessione tra la catena significante pharmakeia-pharmakon-pharmakeus e la notevole assenza della parola pharmakos. Così facendo, Derrida attacca il confine tra interno ed esterno, dichiarando che il fuori (pharmakos, parola mai usata da Platone) è sempre-già presente proprio all'interno (pharmakeia-pharmakon-pharmakeus). Si può dire che, come concetto, pharmakos è collegato ad altri termini di Derrida, come "traccia".

Per alcuni studiosi al rito del pharmakos si ricollega la pratica dell'ostracismo, procedura con cui si esiliava da Atene un uomo politico importante, dopo una votazione in cui si scriveva il suo nome su pezzi di coccio. Però l'ostracismo era un episodio puntuale, contrariamente all'esecuzione o espulsione del pharmakos.

https://it.wikipedia.org/wiki/Pharmakos#Pharmakos_e_farmacol ogia

Pharmakos e farmacologia

Più tardi il termine Pharmakos si trasformò in pharmakeus, che indica una droga, pozione magica, guaritore, avvelenatore, per estensione un mago o uno stregone.[3] Una variante di questo termine è "pharmakon" (????????), che significa pianta curativa, veleno o droga. Da questa variante deriva il termine moderno "farmacologia".[4]

dunque pozione magica od erba magica è corretto, è ennius4531 che parla a vanvera senza dare alcuna importanza a quello che scrive, scrive solo per trollare e non per dare un senso alle parole che scrive.
2 dicembre 2015 18:50 - Starfighter23
EHEHEHEHEHEHEHEHEHEHEH AHAHAHAHAHAAHHAAHAHAHAAH ANCORA DUCCI MA E' STATO SMENTITO E SPUTTANATO A TUTTI I LIVELLI,PROBABILMENTE DUCCI SEI PROPRIO TU,MA NON GLI AVEVANO LEVATO LE COMPETENZE SULLE SOSTANZE?NON AVEVA PROTESTATO IN SENATO A RIGUARDO?COME MAI GLI HANNO LEVATO LE COMPETENZE SULL' ARGOMENTO?
2 dicembre 2015 9:03 - ennius4531
Sappiamo quanto provincialismo esterofilo affligga l'Italia .
Basterebbe citare i nostri governanti che oramai ammantano qualsiasi provvedimento con anglicismi ( spending review, jobs act .... ) per lanciare il messaggio implicito : quanto siamo bravi noi !

Una volta tanto restiamo in loco per sentire un altro parere sull'erba magica da parte di chi se ne occupa .. terra ... terra .

Professor Giuseppe Ducci, direttore del reparto di psichiatria del San Filippo Neri di Roma.

"Se magicamente si potesse cancellare la cannabis dal mondo, avremmo una diminuzione dei casi di schizofrenia del 40 per cento....

Alcune persone sono tre o quattro volte più a rischio di disturbi psicotici perchè hanno meno enzimi Comt, che metabolizzano la dopamina, sostanza che in alcune aree del cervello produce deliri e allucinazioni. ..

Abbiamo persone di 24-25 anni che, dopo anni di abuso, hanno il cervello di un novantenne e un futuro da lungoassistiti...

La cannabis produce la sindrome amotivazionale: i ragazzi non vanno più a scuola, non vedono gli amici, si chiudono in se stessi. Alcuni arrivano al delirio o all'abulia, il prologo di un futuro complicato....

Insomma, definire la cannabis una droga leggera è una vera fesseria. " .

P.s.
Autore di oltre 60 pubblicazioni scientifiche a stampa di cui 16 su riviste internazionali peer-reviewed, autore o curatore di 7 libri,editor di 4 numeri speciali dell’International Journal of Mental Health.

Professore di Psichiatria d’urgenza, Scuola di Specializzazione in Psichiatria Della Facoltà di Medicina e Psicologia, Sapienza Università di Roma
Direttore della UOC SPDC presso l’Az. Complesso Ospedaliero San Filippo Neri (DSM della ASL Roma E), ...
La UOC si articola in: Area degenze (12 pl), DH (2 pl), Servizio di consulenza psichiatrica, DEA, Ambulatorio.
Referente ASL Roma E del Piano Regionale per la Prevenzione del Suicidio.

Coordinatore di équipe territoriale presso il CSM di Via del Casaletto 400; coordinatore delle attività di riabilitazione psichiatrica per i pazienti schizofrenici, curando in particolare i programmi di inserimento lavorativo e svolgendo anche funzioni di supervisione clinica.
Portavoce del Coordinamento SPDC del Lazio, dal 2006
Segretario della Società Italiana di Psichiatria, sezione regionale Lazio, dal 2007
membro della Consulta Dipartimentale di Salute Mentale ASL Roma E
Membro della Consulta Salute Mentale del Comune di Roma
Past President nazionale di PreSaM Prevenzione e Salute Mentale associazione onlus
Psicoterapeuta didatta della Scuola Italiana di Ipnosi e Psicoterapia Ericksoniana
Socio fondatore e segretario nazionale della Società Italiana di Ipnosi
Socio di SIEP, WAPR Italia e QuaSM

Studio farmacoeconomico Olanzapina. 2001
Studio clinico fase III MOZART Ziprasidone vs clozapina in pazienti schizofrenici non responder. 2004
Studio clinico fase II CL2-33138-007 (Servier). 2007
Studio clinico fase III D1441 C00020 Titolazione rapida di quetiapina vs titolazione convenzionale. 2007
Studio CHAT (Clozapina Haloperidol Aripiprazole Trial). 2007
Studio clinico fase III RIS SCH 3007 Mantenimento della risposta clinica con Risperidone LAI in soggetti con schizofrenia o disturbo schizoaffettivo. 2008
Caratterizzazione fenotipica e sequenziamento genomico della psicosi SKF (con IRCCS San Raffaele Pisana). 2011, in corso
Studio con tipizzazione mirata diagnostica, psicopatologica, neuropsicologica e morfologica cerebrale di pazienti con diagnosi di schizofrenia, disturbo bipolare e disturbo borderline di personalità (con IRCCS Santa Lucia). 2011, in corso
Observational Study to Evacuate factors predicting Remission in Bipolar patients experiencing manic episode OSTER. 2012

Polimorfismo COMT nel Disturbo Schizofrenico (Sc), microdeleti del q-22 (q-22), microdeleti del q-22 in comorbidità con Disturbo Schizofrenico (q-22/Sc), (con IRCCS OBG). 2011, in corso
Studio non interventistico su pazienti con sintomi persistenti di schizofrenia PATTERN (MN28151). 2012, in corso
Observational cohort study to evaluate agomelatine in standard medical practice patients. CLE-20098-068. 2012, in corso....

Basta.. così ....
1 dicembre 2015 23:26 - ennius4531
A Lester Grinspoon vi attaccate come se fosse la madonna pellegrina quando sapete bene che le sue ricerche hanno sempre evitato di coinvolgere gruppi di studio medico e con nessuna verifica strumentale sul comprendonio dei consumatori di erbe magiche a uso ludico.
1 dicembre 2015 15:31 - W3C_Freedom
https://it.wikipedia.org/wiki/Lester_Grinspoon

Lester Grinspoon (Newton, 24 giugno 1928) è uno psichiatra statunitense.

https://it.wikipedia.org/wiki/Lester_Grinspoon#Biografia

È professore emerito all’Università di Harvard ed autore di innumerevoli pubblicazioni scientifiche sulle droghe ed in particolare sull’uso terapeutico e non della cannabis quali Psychedelic Drugs Reconsidered e Marijuana: La medicina proibita, pubblicato anche in Italia. Il suo primo libro, Marihuana reconsidered, fu pubblicato dalla casa editoriale dell’Università di Harvard e recentemente ripubblicato come classico.

Grinspoon fu il primo medico degli Stati Uniti d'America a prescrivere il carbonato di litio per il disturbo bipolare.

Ha inoltre fondato la pubblicazione universitaria Harvard Mental Health Letter, di cui è stato editore per quindici anni.

https://it.wikipedia.org/wiki/Lester_Grinspoon#Bibliografia< br />
Bibliografia

(EN) Expert Opinions: Marijuana: Interview with Lester Grinspoon, http://www.abc.net.au/quantum/poison/marijuan/lester.htm Australian Broadcasting Corporation, 1997

https://it.wikipedia.org/wiki/Lester_Grinspoon#Collegamenti_ esterni


Viaggio nella Canapa http://www.fuoriluogo.it/quaderni/nuovaserie/2_quaderno.pdf di Lester Grinspoon


è evidente che in Italiano si dice poco o nulla del Dr. Lester Grinspoon e che da fastidio alla politica italiana.
1 dicembre 2015 14:37 - W3C_Freedom
https://en.wikipedia.org/wiki/Lester_Grinspoon

Dr. Lester Grinspoon (born June 24, 1928) is Associate Professor Emeritus of Psychiatry at Harvard Medical School.[1] Grinspoon was senior psychiatrist at the Massachusetts Mental Health Center in Boston for 40 years.[2] Dr. Grinspoon is a fellow of the American Association for the Advancement of Science and the American Psychiatric Association.[2] He was founding editor of the The American Psychiatric Association Annual Review and the Harvard Mental Health Letter.[2] Grinspoon was editor of the Harvard Mental Health Letter for fifteen years.

https://en.wikipedia.org/wiki/Lester_Grinspoon#Personal_life

Personal life

Dr. Lester Grinspoon was born June 24, 1928 in Newton, Massachusetts.[3] He graduated from Tufts University and Harvard Medical School. He is married and the father of 3 children, including noted astrobiologist David Grinspoon. His oldest son died of cancer when he was 13.[4] Dr. Grinspoon has four grandchildren. In age order: Emma, Zach, Isabel, Audrey. In 2011 he revealed that he had cancer during the documentary "Clearing the Smoke: The Science of Cannabis" [5] https://en.wikipedia.org/wiki/Lester_Grinspoon#cite_note-5
https://en.wikipedia.org/wiki/Lester_Grinspoon#Medical_resea rch

Medical research

As a doctor, Grinspoon the first American physician to prescribe lithium carbonate for bipolar disorder.

https://en.wikipedia.org/wiki/Lester_Grinspoon#Cannabis_acti vism

Cannabis activism

Dr. Grinspoon became interested in marijuana in the 1960s when its use in the United States increased dramatically.

He "had no doubt that it was a very harmful drug that was unfortunately being used by more and more foolish young people who would not listen to or could not believe or understand the warnings about its dangers."[6]

When Grinspoon began studying marijuana in 1967, his intention was to "define scientifically the nature and degree of those dangers" but as he reviewed the existing literature on the subject Grinspoon reached the conclusion he and the general public had been misinformed and misled.[6]

"There was little empirical evidence to support my beliefs about the dangers of marijuana," and he was convinced cannabis was much less harmful than he had believed.[6]

The title of Marihuana Reconsidered "reflected that change in view."[6]

He has testified before Congress, and as an expert witness in various legal proceedings, including the deportation hearings of John Lennon.[7]

Grinspoon worked with Ramsey Clark on a number of international marijuana related incidents.

In 1990 Dr. Grinspoon won the Alfred R. Lindesmith Award for Achievement in the Field of Scholarship from the Drug Policy Foundation.[8]

The award is now given by the Drug Policy Alliance which was formed in the year 2000 by a merger of the Drug Policy Foundation and The Lindesmith Center.[9]

Grinspoon was a prominent speaker at the 1998 NORML conference in Washington, DC.

Dr. Grinspoon endorsed Washington Initiative 1068 (2010) in May, 2010.[10][11]

https://en.wikipedia.org/wiki/Lester_Grinspoon#Bibliography< br />
Bibliography

Grinspoon is widely known as the author or co-author of several cannabis/psychedelic-related books, including Marihuana Reconsidered (publication dates 1971, 1977 and 1994[12]), Psychedelic Drugs Reconsidered,[13] Marijuana: The Forbidden Medicine and Psychedelic Reflections.

The first two were published during the 1970s, when it appeared cannabis was well on its way to nationwide decriminalization in the United States. Marijuana: The Forbidden Medicine was published in 1993.

It describes a variety of ailments for which cannabis ingestion may be indicated. Grinspoon contributed a chapter[14] to Jefferson Fish's book How to Legalize Drugs.

Dr. Grinspoon runs two websites: 1) Marijuana: The Forbidden Medicine that includes thousands of individual anecdotes concerning the medical uses of marijuana as well as Q&A; and 2) Uses of Marijuana that allows for people to submit essays relating to the 'enhancing' effects that marijuana can have on the user.

The focus is on effects which are meaningful for the individual: not merely 'increased appetite', but rather effects such as increased creativity, rushes of insight/new ideas, or increased appreciation for music, art and nature.

https://en.wikipedia.org/wiki/Lester_Grinspoon#Media_appeara nces

Grinspoon appeared in an episode of the Showtime series Penn & Teller: Bullshit!.

The episode, which addressed America's War on Drugs, aired in the show's second season.

Grinspoon discussed the way marijuana helped his young son while he was dying from leukemia in the 1970s, completely eliminating the horrible nausea and vomiting he experienced after each of his chemotherapy treatments and, thereby, making the final year and a half of the boy's life far more comfortable, for his son, and for Grinspoon and his wife by not having to endure the pain of witnessing their son suffer.

Grinspoon also appeared in the Canadian documentary The Union: The Business Behind Getting High and discussed the pharmaceutical characteristics of marinol, as well as his writing experiences with Carl Sagan.[15]

He appeared in the 2011 Montana PBS documentary "Clearing the Smoke: The Science of Cannabis".[16]

https://en.wikipedia.org/wiki/Lester_Grinspoon#References
30 novembre 2015 23:09 - ennius4531
break,

citi uno studio su ..otto individui ?

Ma tu accetteresti che un farmaco fosse posto in commercio dopo averlo sperimentato su otto persone ?

A Lester Grinspoon vi attaccate come se fosse la madonna pellegrina quando sapete bene che le sue ricerche hanno sempre evitato di coinvolgere gruppi di studio medico e con nessuna verifica strumentale.
30 novembre 2015 22:57 - Starfighter23
il signore in questione,questo principe della menzogna si sta sgretolando come neve al sole,il fenomeno ENNIO4531 ha i mesi i contati,consigliamo a questo verme disinformatore di comunione e liberazione a questa nullita umana di correre in Senato ad esporre le proprie ragioni prima che sia troppo tardi,quelli non scherzano fai in fretta piccolo Muccioli,non perdere tempo qua sopra,a poco servira' quando la tua propaganda verra' finalmente distrutta con una bella legge sulla legalizzazione
30 novembre 2015 17:46 - W3C_Freedom
break, tutto corretto, ma c'è una persona di cui io NON faccio il nome, ma tu hai capito bene di chi si parla, che sostiene l'esatto opposto di quanto scrivi e di quanto dicono persone con ruoli importanti al mondo e con grandi competenze, ma lui ovviamente può smentire chiunque, perché lui, con gli studi che conosce, ci impacchetta il mondo.

un saluto.
30 novembre 2015 16:35 - break
Lo studio enunciato da ennius4531 sembra far a pugni con quest'altro: L. J. Burkman, S. Tambar, A. Makriyannis, M. Bodziak, R. Mroz, B. Telesz. Fertility Loss in the Sperm of Tobacco Smokers May be Reversed after Washing with a Cannabinoid Agonist. Fertility and Sterility, (2006);86(3) Supplement, S285.
La marijuana è in grado, addirittura, di aumentare la fertilità nei fumatori di tabacco. Gli spermatozoi hanno i recettori
per i cannabinoidi e la loro attivazione è in grado di aumentarne il flusso, mentre la nicotina lo ostruisce. Lo studio è stato
svolto su otto accaniti fumatori, quattro con flusso regolare e quattro con funzione ridotta, notando, in questo secondo
gruppo, espressivi miglioramenti, mentre il flusso è rimasto invariato nel primo gruppo. Usando una dose massiccia di
cannabis, invece, si è verificato un netto miglioramento nel flusso di spermatozoi di tutti e otto i pazienti.

Riguardo alla spicosi, se fosse vero che la ganja provaoca problemi mentali, la gente smetterebbe subito di fumare.
Lester Grinspoon, in Marihuana Reconsidered, ipotizza addirittura la possibilità che la marijuana possa proteggere dalle
psicosi, statistiche alla mano, con i dati dei ricoveri dei soldati americani.
In Vietnam, dove i soldati consumavano parecchia marijuana, 12 persone su 1000 hanno riscontrato problemi psichiatrici, contro i 73 della guerra in Corea, tra i 28 e i 101 della Prima Guerra Mondiale e i 23 della Seconda Guerra Mondiale.

Infatti la usano pure per il trattamento psichiatrico.
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