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30 aprile 2012 11:11 - Taoagi
Tossicodipendente rimane l'etichetta che la società degli asini affibbia ai ricercatori del piacere. Serpelloni è un delinquente che deve essere processato e condannato per aver fatto morire di epatite e aids 100mila eroinisti sostenendo il sistema.
Invito a guardare il mio video dal titolo: "tossicodipendente è".
http://youtu.be/lU4y4ZGeq8c
Cordiali saluti a tutti voi e buona giornata
Taoagi
25 aprile 2012 4:33 - shugar
Falsi moralisti del c...
24 aprile 2012 23:40 - fabrizio7338
NO AL CARCERE MA NEANCHE LA COMUNITA' PER TOSSICODIPENDENTI MA CURE , TERAPIE SOSTITUTIVE(MORFINA,IDROMORFONE,OSSICODONE,METADONE,BUPRENOR FINA,DIIDROCODEINA,DIACETILMORFINA)!!!
21 aprile 2012 13:42 - blastrofhTM
dpa che si interessa sempre e solo di due cose..proibire la canapa e lanciare nuovi farmaci o trattamenti obbligatori sulle spalle di categorie sociali qBeh a me questo lascia pensare ...che questi signori del dpa sono verosimilmente a favore dell uso e consumo anche forzato delle loro droghe legali Da un lato ,e fan alzare il consumo di quelle illegali causa politiche proibizioniste dall'altro, arrestando i consumatori anche saltuari..etichettandoli tossicodipendenti e spedendoli prima in carcere e poi in comunita e per finire nelle mani dell industrie farmaceutiche!!il dpa che si interessa molto di droghe sopratutto quelle chiamate farmaci,magari con trattamento sanitario obbligatorio in comunita' "amiche"....ricerche su ordinazione,manipolazione della realta' OBBLIGHI di legge sul consumo di farmaci legali!!??....L'INDUSTRIA PERFETTA,si son creati un futuro..loro!!!! .PER IL RESTO NON MI SEMBRA FACCIA TANTO oltre che proibire la canapa per esempio...dOMANDA:visto quello che sta succedendo oggi in Italia ,soprtatutto fra le file del pdl e del potere..ma non e' che il dpa serve solo da ponte di collegamento fra la politica e le lobbyes farmaceutiche delle terapie di recupero per le tossico-dipendenze??!!MI E' LECITO PENSARLO!!.... non capisco ancora perche questa assurda repressione dei consumatori di canapa (tant e' che lo si puo benissimo intendere quale Dipartimento Politiche Anticanapa che sembra sia l argomento che gli stia piu a cuore....)questo loro interesse a promuovere ricerche ,sperimentare farmaci per curare i "drogati" spesso E ULTIMAMENTE di canapa... senatori che si preoccupano di siti web antiproibizionisti,imbavagliare, imporre in maniera discutibile e illiberale politiche e ideologie retrograde risaputamente fallimentari,proporre farmaci inutili e dannosi per "curare"dipendenze che spesso sono labili o non esistono e spesso subordinando a mantenimento il farmaco di sintesi legale alla droga illegale prima consumata,vedi metadone per "curare" eroina..(dipendenze DA ABUSO come per la canapa sono di entita' pari a quella da caffe'o simili e non capisco il senso di ricerche PUBBLICAZIONI Ee sperimentazioni D farmaci per curare ,a modo loro, un eventuale disastrosa dipendenza da canapa .....)...NON DIMENTICHIAMO CHE LA LA CANAPA E'anche DROGA ALIMENTARE e industriale oltre che medica e spirituale... "droga" sta per qualsiasi sostanza con principi attivi in questo caso una fra le piante piu' curative mai esistita e con minori effetti collaterali se non nulli in alcune patologie (scomoda alle case farmaceutiche direi...oltre che alla criminalita' del contrabbando illegale)..e' la marijuana...che e' pure la "droga" o "farmaco naturale" piu' consumata al mondo,da sempre praticamente per molteplici scopi e non ha mai ucciso nessuno!!e' una pianta che prima cresceva ovunque viste le sue caratteristiche...prima che gli interessi di alcuni o le speculazioni di altri non ce la riducessero al male assoluto,non vi creassero sopra un velo moralista e un bussiness proibizionista!!!Bisognerebbe abolire IL DPA per come e' adesso, E' UN ENTE CON IDEOLOGIE PROIBIZIONISTE retrograde e PREIMPOSTATE e nn affronta il problema in maniera imparziale e quindi reale ed efficace ma a mio vedere con chiari interessi politici e di parte....bloccando e boicottando tra l altro una delle poche evoluzioni sociali sostenibili quali la regolamentazione e legalizzazione della canapa...ma poi con quale presunzione si puo' ammettere che la tossicodipendenza e' una malattia ,quando piu della meta della popolazione"ne soffre!....come si puo ammettere di avere la SOLUZIONE FINALE per curare e prevenire questa "brutta malattia" soluzione italiana che e' poi l uso di altre droghe legali, cvarcere o comunita' obbligatoria a causa d piu' di mezzo grammo di thc addosso e del precedente recidivo consumo saltuario??(309/90 mod 96)....signori scienziati e psicologi ...l uso di droghe sono il sintomo evidente di una piu ampia debolezza o necessita umana e non e' una malattia,il problema come in tutto puo' essere l'abuso e non il semplice uso consapevole !!!!.....il dpa 2ndo me e' un ente potenzialmente incostituzionale, danneggia NOI tutti Italiani sopprimendo intere classi sociali e abituandoci sempre ad avere meno liberta di scelta consapevole ,diritto di vivere la nostra vita nel rispetto di tutto e di tutti ,normalmente!!
21 aprile 2012 10:32 - minotauro5801
Comunita' terapeutiche?!? tutti centri di Papponaggio...chiuderle e mandare tutti a zappare.
21 aprile 2012 0:45 - shugar
xglacia

bel tema,
20 aprile 2012 22:57 - glacial68
La base del discorso e che i tossicodipendenti non devono proprio essere messi in condizione di arrivare al punto di commettere reati e di aggravare la loro situazione e quella di chi gli sta attorno infatti il carcere non serve proprio a nulla se non a peggiorare la situazione infatti non sono altro che la perfetta università del crimine e le comunità coatte mandano all'aria una buona possibilità di ottenere risultati positivi che si presentano solo quando la persona in piena libertà arriva a maturare un idea e volontà di cambiamento ,,, in primis vanno adottati tutti i mezzi possibili per evitare lo spargimento di malattie infettive ... vien da se che una persona con problematiche già cosi importanti se si becca una malattia infettiva oltre a trasmetterla a sempre più persone di certo non lo aiuterà a trovare la giusta serenità per apportare cambiamenti nella sua vita ma sarà sicuramente un incentivo a cercare sempre più aiuto nelle sostanze quindi si dovrebbero incentivare le stanze del buco e distributori per lo scambio di siringhe e nei protocolli di terapia dovrebbe entrarci anche il trattamento da eroina visto che ormai si e appurato che il metadone e molto più dannoso e invasivo della stessa eroina e l'aspettativa di vita inferiore e non tutti riescono ad abbandonare l'eroina per il metadone ... quando poi abbiamo esperienze estere con trattamento di eroina che dimostrano migliori risultati anche nel portare tali soggetti ad un abbandono definitivo della sostanza o comunque a una migliore qualità di vita ! Da non sottovalutare la canapa che può essere e lo e per molti un valido aiuto anche nell'abbandono e riduzione di queste sostanze ma il punto base da tenere sempre presente e che il proibizionismo infernale distrugge molte più vite delle stesse sostanze senza essere di minima deterrenza a qual si voglia sostanza o stile di vita specialmente nei ragazzini nei quali la voglia di trasgressione e grande quindi ne vengono incuriositi e attratti ,l'unico lavoro di prevenzione va fatto nelle famiglie e nelle scuole non dicendo la droga fa male "semmai svegliando il can che dorme "ma insegnando l'amore il dialogo l'onestà sport trasmettendo interessi obbiettivi valori speranze consapevolezza e ottimismo verso il futuro poi ogni uno e libero di prendere la propria strada di fare i propri sbagli ma non per questo si a il diritto di perseguitare chi fa scelte anche discutibili ... infatti la maggior parte delle persone che usa sostanze non avrà mai grandi problemi derivati dal suo uso solo una minoranza di questa vasta platea riscontrerà serie problematiche e principalmente derivanti dall'ottuso proibizionismo e non dalle sostanze in se ... un esempio ne e l'alcol ... non tutti ne dipendono nonostante sia una delle droghe più dannose di tutte causa della maggior parte di incidenti e caos sociale e paradosso dei paradossi invece di vietarne le pubblicità disincentivarne l'uso obbligare i produttori a indicare sulle confezioni tutti i rischi che si corrono e semmai vietarne la vendita nei pressi delle scuole ,si sperperano soldi non avendo la minima possibilità di contrastare le altre sostanze arrivando addirittura a combattere la canapa sostanza di indubbie qualità medicamentali in svariate patologie e nemmeno lontanamente paragonabile all'alcol e quando poi si vede che nei luoghi dove e tollerata o legalizzata si riducono gli incidenti diminuisce l’abuso di alcol e farmaci le carceri si svuotano allora c’e da rimanere veramente sconcertati davanti all’ottusità di certi personaggi … se si fanno certe affermazioni poi si deve avere il coraggio e la coerenza di andare fino in fondo !.
20 aprile 2012 22:27 - marco25g
Nelle comunità terapeutiche ci dovrebbe andare Serpelloni!

Sono sicuro che Don Gallo lo accettebbe e magari "per nostra fortuna" lo manderebbe a gestire la sua comunità in Rep. Dominicana.

Meglio la galera che passare da pirla, o da tossicodipendenti!
Soprattutto: meglio la prigione che ricevere questo genere d'aiuto da questo genere Cattolici.
20 aprile 2012 22:14 - marco25g
"Basta che i tossicodipendenti di cannabis si facciano curare con il metadone e nelle comunità di recupero cattoliche convenzionate con il DPA e vengano indirizzati verso alcuni mestieri "come ammazzare cavalli e maiali nel mattatoio di San Patrignano" e alla pratica obbligatoria del Cristianesimo."
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