Sono medico e malato di SLA.
Invito tutti alla massima cautela. Qui si parla di più che
probabili speculazioni e truffe. In Cina, posso dirlo avendo
informazioni attendibili, impiantavano nel cervello
materiale inerte anzichè cellule staminali retrobulbari. In
Tailandia con staminali da cordone ombelicale dichiarano
l'80% di recuperi sintomatologici per le malattie più
diverse, non solo neurologiche, rifiutandosi di fornirne
alcuna prova scientifica, quando avrebbero tutte le
possibilità economiche e legali per allestire
sperimentazioni serie e rigorose e per stupire il mondo
garantendosi il nobel. Le staminali che dichiarano di
impiantare, ammesso che siano tali, non si sa come siano
prelevate e siano trattate, comportando questo non solo il
rischio di interventi inutili, ma con rischi ulteriori molto
alti.
Il futuro prossimo è quasi certamente delle staminali. In
Italia come in molti altri paesi la ricerca in tal senso è
illegale e questo non fa che alimentare le truffe. Negli USA
Obama ha cambiato la legge ed ha autorizzato un primo trial
per SLA per 12 pazienti.
Quanto al presente io credo che si debba lottare perchè
anche in Italia si sblocchi la situazione, sia avviino
sperimentazioni multicentriche, gratuite, sicure e a
disposizione di tutti..
Ogni altra falsa scorciatoia credo non meriti di avere
spago.
29 dicembre 2009 18:23 - dana
Non mi trovo assolutamente daccordo con chi specula sulla
disperazione, tuttavia credo che i tempi di sperimentazione
siano eccessivamente lunghi, sopratutto sulle malattia
cosidette RARE come la SLA che ha portato via mia moglie.
Se questo servisse a trovare una soluzione per tali
malattie, credo che sarebbe un fine che giustifica i mezzi.
Ma purtroppo so che non e' così.
Gianni resp. blog www.slaitalia.it