qualcuno ha scritto che il vaticano non c'entra niente.
c'entra, eccome.
ogni volta che si parla di una proposta di legge ITALIANA
che tocca i temi a loro cari parte l'anatema
contro l'aborto
contro l'eutanasia
contro gli anticoncezionali
contro le staminali
eccetera
perché parlano a quel modo? fanno politica.
chi ha scritto che l'italia è una colonia vaticana non
sbaglia.
mi sto interessando all'eutanasia. ho i miei motivi.
per tutta la vita ho subito i loro condizionamenti.
almeno quando muoio vorrei non aver rotture di scatole, o
quanto meno, limitarle.
e allora eccomi qua ad informarmi, ed ogni volta trovo
qualcuno che mi fa la morale (cattolica).
sono dappertutto.
help.
24 settembre 2006 0:00 - Lucio Musto
Ok signor Gianni.
Beato lei che la vede così
semplice!
Cordialità
24 settembre 2006 0:00 - Alex
La colpa non è nè del Vaticano nè della religione, ma
degli integralisti cattolici dell'Udc, della Margherita,
dell'Udeur ed annidati anche in Forza Italia e nei
DS. Però fa comodo dar la colpa al Vaticano.
La realtà è che siamo un paese in cui il libero cittadino
non può fare davvero le scelte che lo riguardano in prima
persona. Ci vogliono dire come dobbiamo fare le ferie e
persino come dobbiamo morire, togliendo la dignità alle
persone ridotte in fin di vita. Tutto questo per
cosa? Il problema va affrontato in qualche modo, e
finalmente la lettera non è rimasta la classica lettera
morta!
24 settembre 2006 0:00 - Gianni
Sig. Lucio Musto la ricetta giusta sarebbe molto più
semplice, se la gente ragionasse non esisterebbero più le
religioni che forse un tempo potevano avere una
giustificazione ma al giorno d'oggi mi pare una
assurdità. La mia ricetta comunque servirebbe
sicuramente al nostro paese, ma per essere veramente laico
bisognerebbe che la gente si rendesse conto di quanto sia
oramai stupido (in senso buono ma non mi viene ora altro
termine) credere in un dio con tutto quello che ne
consegue. Non credo che la mia sia una ingenua
fantasia,mentre è una tragica realtà la serie di
favoritismi che sono permessi alla chiesa ed ai suoi
rappresentanti,il che non mi sembra giusto e non dovrebbe
sembrare giusto anche ai credenti. Saluti Gianni
24 settembre 2006 0:00 - Lucio Musto
Gentile signor Gianni,
è davvero convinto che
quella da lei proposta sia la ricetta giusta per fare del
nostro paese un paese laico e quindi (presumibilmente)
migliore di quello di oggi?
Io non lo credo, e
penso piuttosto che la sua sia solo una provocazione tesa a
scuotere le coscienze dei suoi lettori. Se è così,
condivido il suo pensiero. Altrimenti, mi permetta
l'ardire, la sua è solo una ingenua fantasia.
Cambiando le cose che propone lei, si potrebbe al massimo
evitare la guardataccia del signor Parroco se ci scappa una
bestemmia. Ahimé sono ben altri, i nostri
problemi!
Ci pensi su, con calma.
23 settembre 2006 0:00 - Gianni
Il nostro non è un paese laico è una colonia del vaticano
sotto tutti gli aspetti. Diventeremo un paese laico
quando al governo ci saranno persone che riusciranno a fare
leggi per abolire l'8 per mille, che non faranno
finanziamenti ad istituti religiosi a fondo perduto, che
faranno pagare l'ICI alle proprietà della chiesa,
compreso i luoghi di culto, che faranno pagare le tasse
sul reddito dei vari componenti del clero che ricavano da
molte attività, che la smetteranno di presentarsi a
braccetto di personaggi in gonnella ad ogni manifestazione
pubblica. Sopratutto quando si faranno delle leggi per
liberalizzare le ricerche in campo medico, l'eutanasia ,
gli anticoncezionali ecc, quando si impedirà al vaticano di
intrufolarsi nella vita degli italiani, grazie a molti
politici compiacenti, con la loro concezione della
sacralità della vita e tutte le cavolate susseguenti.
Finchè saremo un popolo di creduloni e di superstiziosi e
continueremo a far plagiare i nostri figli dalla chiesa e
dai suoi rappresentanti, non avremo mai il piacere di fare
le nostre scelte nel bene o nel male. Gianni
23 settembre 2006 0:00 - silvia
Finchè non ci scrolleremo da dosso questa maledetta morale
cattolica troppi ne vedremo di amici e parenti condannati a
pene atroci prima della fine. La si smetta di pensare
che solo questo dio assenteista sia autorizzato (da chi poi?
Da se stesso?!?!?!?) a dare la morte. Grazie alla
Chiesa bisogna essere miliardari in Italia: per
l'inseminazione, bisogna andare in Spagna; per crepare,
in Olanda...se magari cominciassero a pagare le tasse anche
loro però ci aiuterebbero un po'!!!!!
22 settembre 2006 0:00 - ZaZaan!
Ma possibile che non si riesca mai a dire "è colpa
mia"?
Ieri il dott de Giacomi dava la colpa
al Vaticano della legge Merlin, oggi gli diamo quella di non
voler l'eutanasia!
Ma siamo o non siamo un
paese laico, con un Presidente Comunista, con un Governo di
Sinistra e bla bla bla tutte le cazzate varie?...
no.... la colpina è del bvuttone di qvel vaticanuccio che
non ci dà il permessino!....
Anche sulla pelle
di uno che sta male, vogliamo speculare la nostra
vigliaccheria!
22 settembre 2006 0:00 - ivo gardini
Sembra assurdo ma la chiesa che sostiene il libero arbitrio
pretende che uno Stato ci imponga con la forza delle sue
leggi di osservare i precetti divini. Allora perchè Gesù
ha accettato di morire e non ha chiesto a suo padre di
inviargli dodici legioni di angeli?
22 settembre 2006 0:00 - Matteo.
Spero sinceramente che questo tuo desiderio/bisogno non
rimanga lettera morta. Ma che finalmente, anche in
italia, qualcosa si muova.