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Dove si produce il fentanil, la droga che ha ucciso Prince
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Articolo di Redazione
5 luglio 2016 10:13
 
 Ha ucciso Prince e prima, a centinaia e centinaia, diversi statunitensi. E' il fentanil, l'oppiaceo sintetico che puo' essere 50 volte piu' potente dell'eroina. La sua fabbricazione e' illegale. Per diversi anni nelle mani dei cinesi, si sta affermando in Messico e, come ha potuto capire il quotidiano El Pais, sta sviluppando il suo centro nello Stato di Guerrero, epicentro della produzione di oppio dell'America ed una della maggiori piattaforme di distribuzione di droga verso gli Stati Uniti.
Filo de Caballos e' un villaggio incastonato nella spina dorsale della sierra di Guerrero. Ha appena 900 abitanti e i telefonini non prendono. Nelle sue scarpate laterali, fuori dei controlli dell'Esercito, nessuno o quasi nessuno non puo' avere a che fare coi narcos. Il territorio, povero e dimenticato, e' cruciale per i cartelli. Non solo per la coltivazione di oppio, fino alla sua connessione con le strade verso gli Stati Uniti. Due fattori si sono sommati ad un elemento rivoluzionario: il fentanil.
Un viaggio nelle terre alte di Guerrero fa vedere la sua espansione. Non c'e' coltivatore di oppio che non lo conosca. Consapevoli che apre le porte ad un mercato esplosivo, parlano della nuova droga, ne parlano con aria da esperti e quando possono la propongono insieme alla tradizionale gomma di oppio. Il tutto accade in un piccolo ristorante. Hanno portato il fentanil avvolto in una busta di plastica che hanno depositato con cura su un tavolo dello stesso ristorante. Di uno sgradevole colore beige chiaro, i contadini spiegano che e' stato mescolato con l'eroina. Uno, con una certa autosufficienza, fa sapere che la produce lui stesso, li' nella sierra.
Il pacchetto emana un forte odore di medicina. E' l'ora di mangiare e ci sono una decina di avventori. Non manifestano nessuna sorpresa per aver visto questa sostanza in un luogo pubblico, nonostante mostrino una certe reverenza per il suo valore. A differenza della viscida gomma di oppio, che colui che la vede per acquistarla manomette tranquillamente, con il fentanil occorre essere piu' cauti e non e' permesso che sia rimossa da dove e'. “Questa e' la piu' potente che esiste al mondo”, assicurano.
Concepita originariamente come un palliativo del dolore acuto per malati di cancro, l'uso ricreativo del fentanil e' cresciuto convertendosi nell'incubo delle autorita' statunitensi. Circa 700 persone sono morte in Usa per overdose in un anno e il suo consumo continua a crescere.
Le prime partite venivano dalla Cina (e da qui che era conosciuta come China White). La sua penetrazione negli Stati uniti allerto' i cartelli. Il suo prezzo di partenza e' simile all'eroina, qualcosa come 5.000 dollari al chilo, e la sua esplosiva potenza permette di moltiplicare le adulterazione e di moltiplicare per 20 i vantaggi rispetto all'oppio.
Attratti da questo enorme margine commerciale, le organizzazioni criminali messicane hanno cominciato ad importarla dall'Oriente per introdurla loro stessi nel mercato statunitense. A volte allo stato puro e altre volte mescolato con l'eroina. “Non e' per il consumo del mercato messicano, che e' quello dell'eroina, ma per quello statunitense””, spiega il rappresentante dell'ufficio Onu contro la droga e il crimine (UNODC), Antonio Mazzitelli.
Una volta messo sotto controllo il canale, il passo successivo e' stato di espandere la produzione. Ci sono pochi dati in merito. L'agenzia antinarcotici degli Usa (Dea) ha rilevato un certo flusso di precursori chimici in Messico ed ha individuato laboratori a Nayarit, Colima e Guerrero. I maggiori sequestri sul territorio messicano sono avvenuti l'anno scorso nello Stato di Sinaloa. La sostanza era nelle mani di operatori di “el chapo” Guzman: 27 chili di fentanil e 19.000 pastiglie con basso contenuto di oxicodone, un analgesico oppioide. A seguire, come una sorta di gocciolamento, sono apparsi altre e piccole industrie, l'ultima la settimana scorsa nelle mani dei sicari che hanno assassinato tre poliziotti federali a Chilapa (Guerrero). Ma il piu' importante, secondo le fonti di polizia, non e' tanto il prodotto finito e l'eterno conflitto per il suo controllo, ma come e perche' si fabbrica. “Il Messico ha incominciato a produrla per inviarla nel vicino Nord, ed e' molto possibile che piccoli cartelli di Guerrero esportino direttamente il fentanil e lo vendano a distributori statunitensi”, dice Mazzitelli.
Il primato delle montagne di Guerrero come rampa di lancio risponde ad una approccio strategico. Situato nel cuore di uno degli Stati piu' violenti del Messico, e' un territorio senza legge dove la presenza politica e militare e' minima. In questa enclave, a soli 250 Km da Citta' del Messico, la coltivazione massiccia di oppio ha generato infrastrutture specializzate nella produzione di eroina e che, senza difficolta', possono adattarsi al fentanil. Tutto in lista per viaggiare verso il cuore degli Stati Uniti.

(articolo di J.M.Ahrens pubblicato sul quotidiano El Pais del 05/07/2016) 
 
 
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